ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] Ottoboni ottenne in conclave i voti di tutti i cardinali presenti.
Assunto il nome di A. VIII, si preoccupò subito d'intavolare l'Arcadia, sorta appunto durante il suo pontificato.
A. morì il 10 febbr. 1691, per una risipola alla gamba presto ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] di smentire le sue speranze. Lo stesso giorno in cui Felice IV morì (22 sett. 530) si verificò una frattura nel clero e nello dal Senato - il decreto del 507, l'atteggiamento assunto dal Senato nei confronti della Sede apostolica era, invece, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] -18). Tuttavia, anche se l'opera, nella forma assunta nel periodo neoassiro, sembra aver avuto il carattere di di Ur, 2046-2038], che fu incornato da un bue, ma morì per il 'pizzico' di una scarpa". Qui, palesemente, convergevano più ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] penetrazione monastica nei territori da poco strappati ai mori con la Reconquista, inserendosi in un panorama (Aubert, 1947; 1958; Eydoux, 1953; Hahn, 1957) - l'aspetto assunto dall'edilizia cistercense nel sec. 13°, in pianta e in alzato, risulta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] negli Stati luterani e negli stessi territori calvinisti il principe aveva assunto - come dice H. Schilling⁸ - lo status di " di s. Agostino. L'opera non era ancora stampata quando Giansenio morì nel 1638: i suoi amici la pubblicarono nel 1640 con il ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] l'elaborazione paolina della teologia della c. vi è l'affermazione che "Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture" (1 Cor. 15, 3; Penna della diffusione che il simbolo della c., ormai assunto a insegna ufficiale e palladio dell'impero, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] a.3), si spiega probabilmente l'atteggiamento aspramente polemico assunto da E. nel Contra gradus et pluralitatem formarum. Quest , Bibl. nat., Coll. Baluze, vol. 6, f. 276r). E. mori ad Avignone, presso la Curia papale, il 22 dic. 1316.
La data ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dal vescovo Giulio di Pozzuoli, dal presbitero Renato (che morì durante il viaggio) e dal diacono Ilaro, il strettamente legato al valore della libera scelta di Cristo che ha assunto tutta la debolezza umana "non de necessitate sed de voluntate", ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] 'Islàm persiano, che a partire dal Seicento ha assunto la sua definitiva connotazione scuta, sviluppando al tempo stesso dell'Impero ottomano, dove Bahā' Ullāh esule dalla patria operò e morì nel 1892 ad Akka in Palestina (San Giovanni d'Acri); di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] stringere i tempi di una missione che oramai l'oratore si è assunto come una personale crociata, il D. pensa di insinuare nei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov. 1556 e fu sepolto nella chiesa di ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...