DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] D. superò tutte le prove, reggendolo sino alla morte.
Il D. morì a Reggio Emilia nel 1414.
Il D. è autore di una cronaca abate di S. Prospero (1306), sicché l'opera avrebbe assunto il carattere di cronaca del monastero; tale impulso sarebbe continuato ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] e facondia non comune.
Ormai novantenne, il D. fu assunto al soglio vescovile di Verona alla morte del vescovo Bartolomeo ritenere la maggior parte dei biografi, di Pietro [II].
Il D. morì il 12 sett. 1295 ed è sepolto nella chiesa di S. Anastasia ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] 1989) ha giustamente rilevato l’importanza del ruolo qui assunto da Pietro, che non può essere spiegato in termini Gregorio se fosse sopravvissuto al giuramento. Salito sull’ambone, morì subito dopo aver reso testimonianza alla santità del pontefice. ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] l'appoggio inglese - a modificarne l'atteggiamento di neutralità assunto nel conflitto tra i due papi.
Nel 1383 il commendatario di S. Nicola "in portu" nella diocesi di Sebenico.
Morì all'età di ottantacinque anni il 14 luglio (viene indicata anche ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] a Gerusalemme dal cui patriarca, Elia, ricevette la tonsura. Avendo assunto da religioso il nome di Elia in onore del profeta, che era , e di là per via di terra Tessalonica, dove morì ottantenne il 17 agosto di un anno imprecisato. Poiché durante ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] spazio la questione della Valtellina, che nel frattempo aveva assunto un'importanza sempre più rilevante.
Il 7 luglio, dopo Compagnia degli agonizzanti, per la preparazione alla "buona morte".
Morì, dopo molte sofferenze, il 17 genn. 1627 nella città ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] l'"illuminata" Isabella Berinzaga, della quale il Gagliardi aveva assunto la direzione spirituale. Quando il generale, a Roma, colpito da una malattia gravissima, fu inviato a Napoli e morì nella casa professa di quella città il 25 giugno dello ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] proclama si accreditava "l'orribile voce... che il Cardinale Ruffo abbia assunto nelle Calabrie il nome di Romano Pontefice, e che con l' Napoli" (I. Rinieri, cit., p. 516).
Il C. morì nel monastero di Montevergine il 31 dic. 1801 e i funerali furono ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] dall'arcivescovo di Ravenna C. G. Migliorati, risulta aver assunto il nuovo incarico di vicario generale in temporalibus del Patrimonio di disposto dall'arcivescovo A. Della Torre nel 1375.
Il F. morì a Genova il 24 nov. 1400.
Tre giorni prima, su ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] principe elettore di Baviera e re di Boemia, il quale aveva assunto appunto il nome di Carlo VII, era stata un evidente risultate ricorda soltanto la costruzione della sede vescovile ad Albano.
Il B. morì a Roma, il 21 giugno 1759.
Fonti e Bibl.: P. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...