BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] l'abilità di amministratore del B. e l'atteggiamento da lui assunto negli ultimi mesi, lo destinarono alla prefettura di Milano il 19 Crispi mettendolo in disponibilità al lúinistero, ma senza specifiche funzioni.
Morì a Roma il 4 genn. 1892.
Se il B. ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] podestà e capitano, nel gennaio del 1561 (1560 more veneto).
Assunto l'ufficio quattro mesi più tardi, si recò in quella ). Dopo un mese e mezzo di malattia, il 25 giugno 1595 morì nella sua dimora in affitto a S. Margherita.
Aveva disposto che ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Francia con altri ambasciatori a congratularsi con Carlo VIII nuovamente assunto al trono. Nel 1485 fu scelto come oratore della della Repubblica. Si ritirò allora nella sua villa alle Botte. Morì ad Arezzo nel 1497 e fu sepolto nella cattedrale.
Fin ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] (Segr. particolare del duce), Mussolini gli comunicava che ne avrebbe assunto direttamente il comando, ciò che si verificò di lì a pochi , per limiti di età, nel settembre 1935.
Il G. morì a Roma il 24 marzo 1938, esprimendo il desiderio di essere ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] di Roma, che la sua figura ha assunto rilievo storico. La ricostruzione degli avvenimenti fornita reiteratamente anni Trenta diresse la collana editoriale "Biblioteca militare Le Monnier".
Il C. morì a Roma il 2 dic. 1973.
Fonti e Bibl.: P. Monelli ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] settembre le due delegazioni vennero divise.
Civitavecchia aveva assunto un ruolo di grande rilievo per le comunicazioni , si dedicò ormai esclusivamente agli affari familiari.
Ammalatosi di colera, morì a Napoli il 29 giugno 1837.
Fonti e Bibl.: E. ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] ma, essendo stato allevato dai fratelli uterini, aveva assunto il cognome del primo marito di sua madre Girolamo con personaggi di grandezza naturale noto come "il presepe di don Placido". Morì in Napoli il 19 ott. 1851 in fama di santità.
Delle due ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] beni gli erano stati confiscati.
Quale atteggiamento abbia assunto il D. nei confronti dell'azione politica svolta i tentativi compiuti dai Gambacorta per rientrare con la forza nella città. Morì nel 1363, forse di peste.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] può presumibilmente collocarsi nel 1283, poiché sappiamo che morì nel 1346 all'età di 63 anni.
Come spesso in dicembre sarebbe entrato nella città sottomessa, di cui poi avrebbe assunto il governo in qualità di conte; ma questa ipotesi pare smentita ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] da Torino al Comitato dell'ordine di cui S. Spaventa aveva assunto la direzione effettiva.
Nel clima concitato di quei giorni, il dei servigi insigni resi alla patria" (Arch. centr. dello Stato).
Morì a Roma il 24 dic. 1892 e fu commemorato in Senato, ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...