GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] esso il G. criticava la linea della "neutralità assoluta" assunta dal partito il 28 luglio proponendo che essa non significasse pura del 25 apr. 1937 venne colto da emorragia cerebrale.
Il G. morì a Roma il 27 apr. 1937.
Per sua volontà il corpo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rientro di capitali.
Il D., che di fatto aveva assunto la leadership del sindacato al di là della forma sebbene già agli inizi del '56 fosse stato colpito da un primo infarto.
Morì il 3 nov. 1957 a Lecco (Como), dove si era recato ad inaugurare ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] con compiti di ripristino dell'ordine pubblico. Ma il Mori il 22 dicembre diede le dimissioni, lamentando che ai provvedimenti 'U.D.N., che sulla questione istituzionale aveva assunto una posizione agnostica ma sostanzialmente filomonarchica. Il suo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] in Curia dell'Albani non si arrestò: il 13 febbr. 1690 venne assunto in seconda promozione come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Arcadia.
Cagionevole di salute sin dal 1710, C. XI morì a Roma il 19 marzo 1721.
Il bilancio complessivo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , 3, è da porre l'epitaffio satirico La notte che morì Pier Soderini, di data incerta ma comunque in vita di Piero grande scandalo degli ottimati fiorentini, il 1 aprile fu assunto come capitano don Miguel Corella, il famigerato Micheletto, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] riforme appena C. A. fosse salito al trono (Segre, p. 476).Carlo Felice morì il 27 apr. 1831. Le attese per l'ascesa al trono di C. A su C. A. che all'inizio delle ostilità aveva assunto il comando supremo delle truppe.
Delle tre possibilità che a ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della Arciconfraternita di S. Teodoro al Palatino, dove aveva assunto il nome emblematico di fra' Carlo di S. da cui doveva uscire una risposta ai memoriali; ma, colpito da apoplessia, morì a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. È sepolto in S. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] commerciali saranno notificate in agosto". Il C., che aveva assunto per l'occasione lo pseudonimo di Antonio De Andreis, era si rifiutò di portare al Quirinale la risposta al discorso della Corona.
Morì a Imola il 19 genn. 1910.
Fonti e Bibl.: Sulla ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 'estate 1209 svanì, dato che la maggior parte di essi morì in quella stessa estate vittima di un'epidemia. Comunque F., modelli e spunti dalla letteratura sulla caccia anteriore, ma l'assunto metodologico di "manifestare ... ea quae sunt, sicut sunt" ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] amministratore. L'uscita dal governo e la posizione di supremazia assunta ormai da Mussolini nelle questioni politiche di vertice furono una legislazione del postfascismo rispetto a quella fascista.
Il B. morì in Roma il 9 genn. 1959.
Fonti eBibl.: ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...