BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sentire la sua voce Leone XIII. Al tempo stesso l'atteggiamento assunto da B. XV è ormai al di fuori di quella di B. XV durò poco più di sette anni (Giacomo della Chiesa morì il 22 genn. 1922), pur tuttavia è da considerarsi fra i più intensi ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] socio corrispondente dei Lincei nel 1947 e nazionale nel 1949.
Il F. morì a Torino il 26 apr. 1966.
Il F. ha occupato un alla coerenza con cui l'autore ha tenuto fede al suo assunto, sacrificando senza esitazioni aspetti del Medioevo, di per sé ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] .
Nelle sue memorie il D. afferma di aver assunto l'incarico contro la propria volontà e solo per impedire 1948, ad Ind.; G. Baldasseroni, Mem. 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1959, ad Ind.; G. Montanelli, Mem. sull'Italia e specialmente sulla ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] poi applicato alle regine, quando esse avevano assunto importanza politica nella struttura del Regno. Anche cadde. B. e Willa, fatti prigionieri, furono esiliati a Bamberga, dove B. morì il 6 ag. 966, senza aver fatto più parlare di sé (Köpke-Dümmler ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] immaginato e guidato dal B. collocazione diversa da quella poi assunta nel Blocco del popolo del 18 aprile 1948. Questo non crisi del marxismo riservava un'eco minore a questi temi.
Il B. morì a Roma il 16 dic. 1978.
Fonti e Bibl.: Roma, Fondazione ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] per Gubbio transitante; orfano, il 7 luglio, della madre che morì anche per gli "strachi" della gravidanza e del parto, ordini di G., durante l'assedio di Bibbiena del 1498), che si è assunto l'onere della spesa di quella che è, forse, la più bella ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a non prendere le misure illiberali che poi di fatto egli aveva assunto. In questo senso il C. aveva effettivamente operato, ma la chiudere la sua attività politica, perché il 3 genn. 1901 morì di rapida malattia a San Piero a Sieve.
Fonti e Bibl ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Nel novembre 1867 L.F. Menabrea, che aveva assunto il governo dopo le dimissioni di Rattazzi, per dividere costretto a vendere l'ultima coppia di buoi rimasta a Roncaglia.
Il L. morì a Roma il 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] del Regno meridionale al primogenito di Elisabetta. Egli aveva assunto il titolo di Carlo III e s'era impegnato a suo gusto dell'intrigo e la sua mordente vivacità di spirito, vi morì, ormai quasi cieca, il 20 luglio 1766.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] all'autorità del papa, di cui peraltro l'E. si era assunto la piena responsabilità, cadeva in un momento delicato nei rapporti tra corrispondenza intercorsa con Enrico III e i suoi ministri.
Morì nella sua dimora romana di Montegiordano il 30 dic. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...