LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] la "imperialis fortitudinis potentia": l'impegno antiereticale è assunto da L. III alla presenza, con il consenso presso Siena) per ascoltare i testimoni e registrarne le deposizioni.
L. III morì il 25 nov. 1185 a Verona, dove fu sepolto.
Fonti e Bibl ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] della Marca di Ancona dove, dal 24 febbr. 1508, aveva assunto la carica di legato apostolico a latere con la facoltà di fine di evitare il dispendioso e iniquo ricorso a Roma.
Il G. morì a Mantova il 3 ott. 1525.
Le sue spoglie furono poste in ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] il periodo fascista, durante il quale aveva assunto quello che potremmo definire una sorta di atteggiamento e materiali di storia delle religioni, XXXI (1960), pp. 23-55).
Morì a Roma l’8 dicembre 1959.
Fonti e Bibl.: Il principale centro propulsore ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] lui opportuno rimanere a Vienna. Egli avrebbe volentieri assunto la nunziatura qui se, come pensava, il confessioni religiose da tenersi a Toruń.
Il 19 ag. 1644 il F. morì a Roma e fu sepolto, come tre suoi fratelli, nella cappella di famiglia ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Sisto IV. Il papa era preoccupato per l'atteggiamento ambiguo assunto dall'imperatore riguardo la faccenda. La missione del G. sua erudizione che ne scrisse un elogio. Ma il G. morì prima che Francesco da Crema pubblicasse il suo panegirico e quattro ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] nel corso di tutto il pontificato da B. IV: sicché, quando questi morì (venne sepolto nella basilica di S. Pietro l'8 maggio 615), vicende italiane, e la stessa linea conciliante da essa assunta nei confronti dei Longobardi fecero sì che in Italia si ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] parlamentari per il carattere di "ingerenza inopportuna" assunto dall'intervento del Gremigni. Dopo aver misurato l di Milano, il G. si consumò su questa polemica.
Il G. morì il 7 genn. 1963 nella residenza vescovile di Ghiffa.
Fra i suoi ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] vita più consono al loro ministero, dato che essi avevano assunto le loro dignità ecclesiastiche senza vocazione. I. era però divenisse egli stesso oggetto di intrighi. Quando, nel 1685, morì il vescovo di Vienna Emmerich Sinelli, che per lungo ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] D. superò tutte le prove, reggendolo sino alla morte.
Il D. morì a Reggio Emilia nel 1414.
Il D. è autore di una cronaca abate di S. Prospero (1306), sicché l'opera avrebbe assunto il carattere di cronaca del monastero; tale impulso sarebbe continuato ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] ambienti longobardi, il clemente e rispettoso atteggiamento assunto nei suoi confronti dai seguaci di Cristoforo Così mutilato fu quindi portato "in xenodochio Valerii", dove morì qualche giorno più tardi. Il suo corpo fu successivamente trasportato ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...