PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] , poi in un negozio di alimentari. Nel 1937 fu assunto, come apprendista, all'agenzia fotografica Publifoto e l'anno dopo fotografica del costituendo Museo della Civiltà Contadina di Piacenza.
Morì a Piacenza il 7 settembre 2001.
Fonti e Bibl.: ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] . 150), ma solo più tardi sembrerebbe aver assunto una maggiore padronanza anche nella realizzazione di figure a dispersi già nella cappella Lando in S. Antonio di Castello.
Il G. morì a Venezia tra il 22 dic. 1561, quando dettò il suo testamento, e ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
*
Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] sua moglie Giulia Cervetta; secondo il Donati (p. 164), Antonio morì nell'amo 1789.
Un Giuseppe è capomastro alla Steccata negli anni 1743 di Giuseppe che nel 1784 chiede di essere assunto come capomastro della Steccata in sostituzione del fratello ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] del Polifilo. Con il titolo d'Isolario, assunto nelle successive edizioni, l'opera ebbe abbastanza rapida febbr. 1530, forniscono gli ultimidati sicuri della biografia del B., che morì povero, come forse era vissuto, nel febbraio 1530 (Billanovich, pp ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] ). La somma venne ritirata da Giovanni da Prato, che aveva assunto nel 546 la direzione della bottega del C. dopo esservi entrato dove, tuttavia, è catalogata fra le opere anonime.
Il C. morì a Roma l'8 giugno 1552 e venne sepolto nella chiesa di S ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] personale (giugno 1944) alla galleria L'acquario: le posizioni assunte dal M., e in particolar modo il suo esplicito più aeree ed essenziali, che evocano le ricerche di Lucio Fontana.
Il M. morì a Sassari il 22 febbr. 1969.
Fonti e Bibl.: A. d. G ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] compenso di 25 scudi e l'intesa che l'anno seguente avrebbe assunto l'incarico d'ingegnere della Repubblica con uno stipendio di 12 scudi Maria, compiuta nel 1593.
Il C., rimasto celibe, morì dopo aver fatto quattro testamenti, nel giugno del 1597. ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] .
Risultato tra i vincitori, il 14 giugno 1940 fu assunto. Nonostante le richieste di Tarchiani di averlo a Pisa, per motivi di salute, venne collocato a riposo.
Trasferitosi a Firenze, morì in questa città il 9 agosto 1977.
Nel 1980 si tenne a ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] 1760 giunse a Roma, dove, l'anno seguente, venne assunto dal marchese Guillaume-Léon du Tillot come pittore stipendiato dalla a vendere la sua collezione (ibid., p. 19).
Nel 1798, morì il duca del Nivernais e lo J., sempre più deluso e scoraggiato, ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] , 1976).
Nel giugno del 1490, rinunciando all'incarico da lui assunto in precedenza, G. assegnò a Bernardo Vivilacqua alcuni lavori per la Mancino. Un anno dopo, il 13 marzo 1505, G. morì a Palermo.
Da un accordo finanziario stilato dai figli Paolo e ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...