CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] e forse lo stesso Serlio). Di ben maggiore portata l'impegno assunto in San Giovanni in Persiceto, dove il C. progetta e dell'artista in strada S. Felice. Il 28 aprile 1680 il C. morì e fu sepolto nella chiesa dei SS. Naborre e Felice, nella tomba di ...
Leggi Tutto
GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] eccezione per un ex convento sulla piazza centrale che aveva assunto funzioni amministrative e un palazzo mercantile, per i canali l'archivio della Biblioteca di architettura di Rotterdam.
Il G. morì a Rotterdam il 17 maggio 1819.
Fonti e Bibl.: J. ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] . Due anni dopo conseguì il diploma e venne assunto per un anno come apprendista nella bottega artigiana di . raggiunse il suo reggimento; il 12 marzo, non ancora venticinquenne, morì a Bregu Rapit, in Albania. Gli venne conferita una medaglia d ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] Solimena.
Detto F. degli Afflitti, in seguito all'appellativo assunto dalla famiglia "a distinzione d'altre casate di tal cognome Piancastelli, Bologna; cfr. Grandi, 1979, p. 330).
II F. morì a Bologna nel 1735 (Crespi, 1769).
Presso la sua bottega si ...
Leggi Tutto
GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] intorno alla fine del Settecento tale interesse aveva assunto un carattere meno teorico ed elitario con l' eventuale bonifica mediante la canalizzazione del tratto terminale.
Il G. morì a Catania nel palazzo del barone Michele Majorana, presso il ...
Leggi Tutto
JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] e, per sedici anni, rimase a Firenze, con l'incarico (assunto dal 1875) della fornitura di timbri postali per il ministero delle Poste amareggiato dalla situazione politica e privo di commissioni pubbliche, morì a Milano il 1° dic. 1942.
Lo J. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] Accademia spoletina degli Ottusi. Qualche anno dopo venne assunto come direttore dei lavori per la costruzione delle strade ideò un edificio pubblico in stile neoclassico sul modello del Pantheon.
Morì a Napoli il 7 dic. 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] di Napoli, Monasteri soppressi, vol. 4540, ff. 7r-8r). L'indirizzo assunto in questa fase finale, di cui fa parte anche la Comunione degli apostoli ( in nome di un'ostinata esemplarità.
Il D. morì, probabilmente a Napoli, nell'ottobre del 1721 all' ...
Leggi Tutto
FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] esponente della pittura romantica francese tendente al patetismo, assunto come modello per un'altra opera sempre di derivazione dare all'arte locale un nuovo indirizzo romantico.
Il F. morì a Sestri Ponente il 2 luglio 1886.
Tra le opere pittoriche ...
Leggi Tutto
DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] p. 30).
Negli anni precedenti al 1816 il D. venne assunto come tenore dalla compagnia namense Valentetti, con la quale si esibì in seguito godette di una pensione (Hartmann, 1978, p. 52).
Morì a Roma il 17 giugno 1851.
Fonti e Bibl.: Numerose notizie ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...