BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] a trovarsi un impiego. A quindici anni fu assunto come scritturale presso gli uffici del comune di Firenze seguendone l'evoluzione dal diritto romano ai giorni nostri.
Il B. morì a Firenze il 20ag. 1967.
Fonti e Bibl.: Oltre al necrologio ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] in proposito: non possiamo quindi sapere che posizione abbia assunto al momento di votare.
Quando l'anno seguente fu scelto alle Ragioni del Comune.
on conosciamo l'anno preciso in cui morì il C.; sappiamo tuttavia che il 3 ag. 1392 stese presso ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] Marcantonio (1907), Giulio (1910).
Nel febbraio 1908 venne assunto presso l’Ufficio legale del Comune di Roma, dal nominato e ammesso tra gli avvocati concistoriali.
Il 21 agosto 1920 morì la moglie; lo stesso anno si candidò alle elezioni comunali ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] dal restaurato governo pontificio, egli nel novembre del 1800 fu assunto come "primo secreto" nel tribunale della Sacra Rota.
Parigi con una tiratura assai limitata.
Colpito da infermità, il L. morì a Roma il 21 ott. 1857 e fu sepolto nella chiesa di ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] 'opinione pubblica. Il D., che nel frattempo aveva assunto anche la direzione della Rivista di discipline carcerarie, siadoperò di Stato e con conferimento della croce di Gran Cordone mauriziano.
Morì a Roma il 1º marzo 1925.
Oltre agli scritti citati ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] , aveva rimesso la vertenza all'arbitrato di Carlo V, che aveva assunto in consegna Modena con l'impegno di emanare un'equa sentenza entro sei alle Pandette e un trattato non definito di diritto. Morì a Roma il 24 marzo 1535.
Fonti e Bibl.: ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] Barbazza, assunto dai suoi discendenti, pare possa riferirsi anche al B., perché così attesta il privilegio di laurea Basilea, non trova conferma nelle fonti in nostro possesso.
Il B. morì il 20 luglio 1480 in Bologna e fu sepolto nella basilica di S ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] Camera di disciplina, ne era stato nominato membro, e aveva assunto frequentemente il patrocinio dei poveri. Il suo zelo in questo nel 1808 e le Riflessioni per un codice napolitano.
Il L. morì a Napoli il 29 nov. 1828.
Nel 1804 aveva sposato Aganore ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] raggiungere alcun risultato anche a causa dell'atteggiamento assunto dal legato pontificio. Secondo quanto afferma il cronista 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto bimestre dell'anno. Morì il 23 ott. 1469, in Bologna. Il suo corpo fu ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] nel primo articolo) che fornisce la dimostrazione dell'assunto riccoboniano secondo cui Giustiniano non stravolge i testi quello greco, il quale era "concezione formalistica ed esteriore".Il C. morì il 14 dic. 1957 a Palermo.
Bibl.: R. Orestano, L. ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...