LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] di debiti con i fornitori e con le banche.
Il L. morì all'improvviso, stroncato da un infarto, il 15 febbr. 1937 nella sua abitazione torinese.
La guida dell'azienda fu assunta dalla moglie Adele Miglietti Lancia, che era stata la sua segretaria ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] del 1931 chiese invano che fosse rispettato un impegno morale assunto l'anno prima perché gli si trovasse una "sistemazione quale, per le ferite riportate, non riuscì a riprendersi. Il C. morì a Mendrisio il 24 febbr. 1957.
N. De Ianni
Fonti e Bibl ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] , e quel piemontese Francesco Bal che aveva assunto un ruolo di direzione tecnica nella filanda di favore dell'ospedale degli Incurabili in Napoli per soli complessivi ducati 6.000.
Morì a Villa San Giovanni l'11 novembre del 1820.
Fonti e Bibl.: ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] decise di entrare nella pubblica amministrazione: nel 1902 fu assunto come impiegato straordinario del Commissariato per l'emigrazione, istituito l d'Italia durante la guerra 1914-1918 (Padova).
Il G. morì a Catania il 5 marzo 1940.
Del G., oltre a ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] contatto con Adriano Olivetti e, dal 2 febbr. 1930, fu assunto nella fabbrica di macchine da scrivere di Ivrea come apprendista, in nel 1956, con Jose Bozzi, vedova Biscaretti di Ruffia - dove mori il 21 maggio 1990.
Fonti e Bibl.: Necr.: A. Colombo, ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] è assai simile a quella che il Gianni aveva assunto fin dagli anni della sua prima collaborazione col governo in Toscana, in La libertà economica, XIII(1915), pp. 240-252; R. Mori, Il mov. reaz. in Toscana alle riforme leopoldine nel 1790, in Arch. ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] la presidenza del CNRN e poco dopo (nel novembre) aveva assunto, per la seconda volta, quella del CNR. Come presidente di del CNR per il peggioramento delle condizioni di salute.
Il G. morì a Napoli il 24 genn. 1961.
Oltre agli incarichi sopra ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di Pecchio dall’autunno del 1820, quando egli aveva assunto il ruolo di mediatore tra i costituzionali di Torino e a Lugano poco dopo la sua morte.
Il 4 giugno 1835 Pecchio morì nella sua casa di Brighton.
In edizioni recente è disponibile Tre ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] 'opposizione, con un atteggiamento molto più critico di quello assunto da altri illustri compagni delle sue precedenti battaglie, come tutte le barriere e restrizioni doganali" (ibid.).
Il G. morì a Bricherasio il 27 dic. 1940.
Fonti e Bibl.: Carte ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] e di Giovanni Pavia, fratello di Giulia.
Il F. fu assunto dalla RAS compiuti non ancora ventun'anni, il 1° genn. febbr. 1917, dopo quarant'anni d'instancabile attività nella RAS, morì il padre del F. e questi fu designato a succedergli nella carica ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...