CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] , e quel piemontese Francesco Bal che aveva assunto un ruolo di direzione tecnica nella filanda di favore dell'ospedale degli Incurabili in Napoli per soli complessivi ducati 6.000.
Morì a Villa San Giovanni l'11 novembre del 1820.
Fonti e Bibl.: ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] decise di entrare nella pubblica amministrazione: nel 1902 fu assunto come impiegato straordinario del Commissariato per l'emigrazione, istituito l d'Italia durante la guerra 1914-1918 (Padova).
Il G. morì a Catania il 5 marzo 1940.
Del G., oltre a ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] contatto con Adriano Olivetti e, dal 2 febbr. 1930, fu assunto nella fabbrica di macchine da scrivere di Ivrea come apprendista, in nel 1956, con Jose Bozzi, vedova Biscaretti di Ruffia - dove mori il 21 maggio 1990.
Fonti e Bibl.: Necr.: A. Colombo, ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] è assai simile a quella che il Gianni aveva assunto fin dagli anni della sua prima collaborazione col governo in Toscana, in La libertà economica, XIII(1915), pp. 240-252; R. Mori, Il mov. reaz. in Toscana alle riforme leopoldine nel 1790, in Arch. ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] la presidenza del CNRN e poco dopo (nel novembre) aveva assunto, per la seconda volta, quella del CNR. Come presidente di del CNR per il peggioramento delle condizioni di salute.
Il G. morì a Napoli il 24 genn. 1961.
Oltre agli incarichi sopra ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di Pecchio dall’autunno del 1820, quando egli aveva assunto il ruolo di mediatore tra i costituzionali di Torino e a Lugano poco dopo la sua morte.
Il 4 giugno 1835 Pecchio morì nella sua casa di Brighton.
In edizioni recente è disponibile Tre ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] 'opposizione, con un atteggiamento molto più critico di quello assunto da altri illustri compagni delle sue precedenti battaglie, come tutte le barriere e restrizioni doganali" (ibid.).
Il G. morì a Bricherasio il 27 dic. 1940.
Fonti e Bibl.: Carte ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] e di Giovanni Pavia, fratello di Giulia.
Il F. fu assunto dalla RAS compiuti non ancora ventun'anni, il 1° genn. febbr. 1917, dopo quarant'anni d'instancabile attività nella RAS, morì il padre del F. e questi fu designato a succedergli nella carica ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] . Ciano, la composizione appariva prossima.
Fra i vari incarichi assunti dal G. nel corso del 1930 vi fu anche quello di 1972 si dimise dal consiglio direttivo per motivi di salute.
Il G. morì a Roma il 1° apr. 1973.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] neutralità della Repubblica.
Quando il 7 apr. 1789 morì improvvisamente il sultano Abd ul-Hamid I il F dei suoi avversari, fors'anche eccessive, il F. avrebbe assunto un atteggiamento apertamente disfattista, disarmando gli schiavoni, incitando tutti ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...