BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] poiché il suo nome non compare in documenti anteriori, è probabile che sia stato assunto a quella carica in ancor giovane età; né era destino che vi durasse molto, giacché morì dopo nove mesi, cioè nel settembre 1587.
La rimunerazione che il B. aveva ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] il suo servizio. Qualche mese dopo il suo licenziamento fu assunto (27 giugno 1706) come maestro di cappella alla basilica opere. Il 5 febbr. 1719, a cinquantaquattro anni, il B. morì a Novara e dei suoi cinque figli, avuti dal matrimonio con ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] nel 1543 "per lauttore proprio".
Per la sua fama il B. fu assunto come cantore e musico al servizio del papa Paolo III verso la fine del però, che "M.[esser] Giuliano da Tivoli musico et chierico" morì "de febre" a Roma il 18dic. 1569 e che "fu ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] Teatro della Concordia due suoi concerti. L'anno seguente fu assunto al medesimo teatro, per la stagione di fiera, come primo durante il viaggio, colto da improvviso malore nei pressi di Voghera, morì in un albergo il 2 ag. 1848.
Bibl.: A. Mandelli,C ...
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AMELLI, Ambrogio Maria (al secolo Guerrino)
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Nato a Milano il 18 marzo 1848, studiò lettere, teologia e musica nel seminario di Monza, e fu ordinato sacerdote il 20 sett. 1870. Nello stesso anno fu [...] assunto alla Biblioteca Ambrosiana come scrittore, e ivi coltivò studi biblici, patristici e liturgici. Nel 1885 si ritirò di cui egli fece uscire soltanto il primo volume, nel 1897.
L'A. morì a Montecassino il 25 ag. 1933.
Bibl.: G. Badino, Il padre ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] Pieve il B. rimase fino al luglio 1533, essendo stato assunto il 13 maggio come beneficiato della cappella di S. Martino a Roma, ma non è noto, il motivo del viaggio.
Il B. morì ad Arezzo il 10 luglio 1584.
Musicista di forte valore, egli diede con ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] la sua attività compositiva. Chiamato a sostituire Antonio Vicentini nella direzione della Cappella Antoniana di Padova, morì nella città natale, pochi mesi dopo aver assunto l'incarico, nello stesso 1634.
Il F. compose opere sacre e profane. Alcune ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] della cappella Palatina, nel 1727 si trasferì a Torino, assunto come violoncellista presso la cappella Reale, per volontà dello servizio nell'orchestra del teatro Regio.
Il L. morì a Torino intorno al 1780.
Altre composizioni: Sonata intitolata ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] della cappella ducale di S. Marco, dove il 6 luglio 1692 venne assunto come cantore (contralto). Sette giorni dopo il suo ingresso in S. Marco Non si conoscono opere teatrali del B., che morì a Venezia nel marzo 1736, lasciando inedite moltissime ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] cattedra di violino e viola. Nel frattempo il B. venne assunto anche come membro dell'Accademia dell'Istituto e di varie dal suo ufficio di professore. Ritiratosi a Bucine (Arezzo), vi morì il 26 genn. 1926.
Scrisse molti lavori di vario genere ( ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...