GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Segno del legame con i Medici fu pure la protezione dei vallombrosani, assunta dal G. verso la fine del secolo. Nel 1601 inviò presso chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì il padre del G., che lasciò ai figli maschi tutti i beni ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] congregazione, apertasi il 7 febbr. 1581, l'A. che già aveva assunto per il prestigio del nome, legato in tante occasioni alla vita della e un orientamento improntato a equilibrio e moderazione.
L'A. morì il 31 genn. 1615.
Fonti e Bibl.: Mancando una ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Roma, del quale, nel frattempo, lo stesso Missiroli aveva assunto la direzione.
Il B. aveva, intanto, fondato nel 1919 il cui ultimo numero fu quello di settembre-ottobre.
Il 22luglio 1941 morì la madre.
Come scrisse al Bietti il 7 agosto (lettera in ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] agli altri paesi dell'Alleanza Atlantica, che avevano assunto una netta presa di distanza anche diplomatica per reagire poi trasferito come operaio alla fabbrica chimica Solvay. Nel 1941 morì suo padre.
Nel 1942 cominciò a frequentare i corsi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] profana nella regia università degli studi. A maggiore responsabilità fu assunto nel 1779 quando gli fu conferita la nomina anche alla inviare al nuovo eletto. Quando nell'ottobre del 1786 morì il cappellano maggiore Sanchez de Luca, tra i candidati ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] effetti gran parte degli omeousiani, nonostante l'impegno assunto dalla loro delegazione, rifiutò di accettare come formulazione a consumarsi l'ultimo cruento scontro con i damasiani.
L. morì il 24 settembre 366 e fu sepolto nel cimitero di Priscilla ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Parigi, in questo periodo, fu Luigi Alamanni, che fu assunto come segretario nel 1537 e sarebbe rimasto in Francia fino al dove era stata ultimata in suo onore la fontana del Dragone.
L'E. morì a Roma il 1° dic. 1572 e fu sepolto a Tivoli nella chiesa ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] d'accogliere ancora, pienamente lucido e sereno, i conforti della religione. Morì il 13 genn. 1685.
L'importanza del B. è dffficilmente scopo di esaltazione, che, per la natura stessa dell'assunto e dell'argomento trattato, finisce non di rado per ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] posizione del LUDOVISI, Ludovico in tale questione fu ambigua: assunto l'impegno di adoperarsi nel senso delle indicazioni di malattia che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A partire ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 'Impero, non poteva partecipare alla Dieta, Melantone si era assunto il compito di rappresentare ad Augusta la causa protestante dal del concilio di Vicenza, il C. era già gravemente ammalato.
Morì neanche un anno più tardi, a Roma, il 25 luglio 1539 ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...