GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] ad Avignone, e l'ufficio di procuratore nella causa di beatificazione venne assunto da un frate più giovane, Giovanni Regina da Napoli. G. di interventi posteriori a quell'evento. Molto probabilmente G. morì nell'agosto 1323.
L'unica opera di G. è ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] locali e al progressivo consolidarsi dei diritti di quanti avevano assunto la gestione delle terre di S. Colombano e in cavalcata, fu ferito e, circostanza non riportata nel testo, morì poco tempo dopo: il già ricordato vassallo Gandolfo, infatti, ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] per la prima volta alla creazione di cardinali, aveva assunto il C., primo fra tutti, nel Collegio cardinalizio, 'armata pontificia. Egli si trovò infatti vicino al papa, quando questi morì nella notte tra il 14 e il 15 agosto. In seguito accompagnò ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] della Marca di Ancona dove, dal 24 febbr. 1508, aveva assunto la carica di legato apostolico a latere con la facoltà di fine di evitare il dispendioso e iniquo ricorso a Roma.
Il G. morì a Mantova il 3 ott. 1525.
Le sue spoglie furono poste in ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dal Gilbert, pp. 330-338, dimostra che il C. aveva assunto una posizione "modernista" nella querelle tra i fautori degli antichi, alla presenza di Gian Galeazzo, il 30 nov. 1397. Morì a Pavia il 26 giugno 1402. Il luogo della sepoltura definitiva ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] Quest'ultimo, dopo la morte di Gian Matteo Giberti, aveva assunto la carica di vescovo di Verona il 30 dic. 1543 e , ma viene in genere considerata di mediocre valore scientifico.
Il L. morì a Roma il 15 ag. 1559, tre giorni prima del suo protettore ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] 218-236.
Con patenti del 29 luglio 1739 fu assunto all'università di Torino professore di filosofia morale, cattedra Francesco Lucerna di Rorà a consacrare il santuario di Vico.
Il C. morì a Mondovì il 7 febbr. 1782.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] in favore delle sue nobili origini lo stemma da lui assunto una volta promosso al cardinalato, in nulla difforme dal blasone nella sua prigione; per il Melissano (A. Macro) egli morì "infami, horrendo et publico supplicio" (cfr. Wadding, Annales, ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] il periodo fascista, durante il quale aveva assunto quello che potremmo definire una sorta di atteggiamento e materiali di storia delle religioni, XXXI (1960), pp. 23-55).
Morì a Roma l’8 dicembre 1959.
Fonti e Bibl.: Il principale centro propulsore ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] peggiore di tutti gli altri", p. 5), e assunta come motivo generatore di tutta l'argomentazione. In riferimento a il 30 nov. 1568 fu nominato da Pio V segretario dei Brevi, ma morì di lì a poco nel 1570. Della sua cultura come dei suoi interessi ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...