BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Roma, del quale, nel frattempo, lo stesso Missiroli aveva assunto la direzione.
Il B. aveva, intanto, fondato nel 1919 il cui ultimo numero fu quello di settembre-ottobre.
Il 22luglio 1941 morì la madre.
Come scrisse al Bietti il 7 agosto (lettera in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] i sacrifici iniziali che Perario si sarebbe assunto. Testimoniano l'impegno con cui egli alla S. Sede la restituzione di Comacchio da parte dell'Impero (1725).
B. XIII morì il 21 febbr. 1730 e fu sepolto nella cappella di S. Domenico in S. Maria ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sentire la sua voce Leone XIII. Al tempo stesso l'atteggiamento assunto da B. XV è ormai al di fuori di quella di B. XV durò poco più di sette anni (Giacomo della Chiesa morì il 22 genn. 1922), pur tuttavia è da considerarsi fra i più intensi ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] profana nella regia università degli studi. A maggiore responsabilità fu assunto nel 1779 quando gli fu conferita la nomina anche alla inviare al nuovo eletto. Quando nell'ottobre del 1786 morì il cappellano maggiore Sanchez de Luca, tra i candidati ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Parigi, in questo periodo, fu Luigi Alamanni, che fu assunto come segretario nel 1537 e sarebbe rimasto in Francia fino al dove era stata ultimata in suo onore la fontana del Dragone.
L'E. morì a Roma il 1° dic. 1572 e fu sepolto a Tivoli nella chiesa ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] d'accogliere ancora, pienamente lucido e sereno, i conforti della religione. Morì il 13 genn. 1685.
L'importanza del B. è dffficilmente scopo di esaltazione, che, per la natura stessa dell'assunto e dell'argomento trattato, finisce non di rado per ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] posizione del LUDOVISI, Ludovico in tale questione fu ambigua: assunto l'impegno di adoperarsi nel senso delle indicazioni di malattia che lo aveva afflitto tutta la vita, il LUDOVISI, Ludovico morì a Bologna il 18 nov. 1632. P. Broggio
A partire ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 'Impero, non poteva partecipare alla Dieta, Melantone si era assunto il compito di rappresentare ad Augusta la causa protestante dal del concilio di Vicenza, il C. era già gravemente ammalato.
Morì neanche un anno più tardi, a Roma, il 25 luglio 1539 ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] patristici e medievali. È soltanto occasionale il tono polemico assunto da A. nel capitolo quinto contro il libro Della ed ivi trascorse gli ultimi anni, sotto la lima di prove durissime.
Morì il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] fosse sorto un contrasto fra Guido e Anselmo per aver questi assunto già atteggiamenti di opposizione di tipo patarimco, e non è credibile A. II tentava ancora, alla fine del suo pontificato, morì infatti il 21 apr. 1073 - di avviare un'azione comune ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...