DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] indicò nello stesso conte Tedice. Importante fu anche la posizione assunta dal D. e da suo fratello Ranieri nelle trattative che di un anno più tardi, il, 25 nov. 1312, il D. morì a Pisa. Il suo corpo fu sepolto, come quello degli altri conti di ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] riuscendo poi a fuggire dall'ospedale nel quale era stato ricoverato. Assunto lo pseudonimo di Feroci, dal giugno 1927 fece parte con Trotsky e della IV Internazionale" (Dictionnaire, p. 269).
Il L. morì a Roma il 25 dic. 1984.
Opere: La vita che si ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] e contro Bisanzio. Il deciso, superbo atteggiamento assunto da G. nei confronti della corte orientale 665), e per mantenere e potenziare un'immagine, quasi regia, della propria dinastia.
Morì nel 1027 (ibid., cap. 63, p. 670, ma con data 1037) e ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] (G. De Lucia, Una rivista..., p. 134).
Assunto come socio onorario della Società economica teramana dal 7 giugno dell'Ottocento diverrà centro di notabili avversi ai Borboni.
Il D. morì a Montesilvano (Pescara) il 4 maggio 1847.
Fonti e Bibl.: ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] grande lustro ai signori di Tenda che da allora, assunto il cognome Lascaris, inquartarono l'aquila bizantina nel loro Pietro Parpaglia di Rovigliasco. Questi fece avvelenare il conte, che morì il 6 febbr. 1474 a Tenda, lasciando quale unico erede ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] della Repubblica di Venezia. Pare che egli avesse assunto l'effettivo comando dei soldati di Terraferma solo nella della battaglia; il 7 luglio egli fu trasportato a Venezia, dove morì dieci giorni più tardi (17 luglio 1373).
Con testamento del 12 ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] agli Slavi della Narenta, i quali dovevano avere assunto pericolose iniziative dopo il crollo della potenza croata (Cessi figlio, il C. sopravvisse solo due mesi e mezzo; morì quindi intorno all'estate-autunno 959, dopo diciassette anni di governo ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] andava assumendo la lotta politica in Italia. Nell'atteggiamento assunto da Giolitti verso i cattolici e nella conclusione del nel 1947 presentò a. Ginevra un progetto per migliorarne i finanziamenti. Morì a Roma il 4 ott. 1954.
Fonti e Bibl.: Roma, ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] Valussi (rimasto in carica dal 1843 al 30 apr. 1848) aveva assunto un netto indirizzo liberale.
Nel 1843 il F. aveva curato a condizioni di salute, il F. peggiorò nell'estate 1852: morì a Visinada il 22 ottobre di quell'anno. Negli stessi giorni ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] 1846 vinse «il concorso per laurea gratuita in giurisprudenza». Assunto il 10 maggio 1848 come ufficiale al ministero degli Interni ex allievo Antonio Salandra, fu nominato ministro di Stato. Morì a Napoli il 24 settembre 1916, superstite di una ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...