DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] .Nel corso della seconda fase della sedizione - che ormai aveva assunto colori di lotta irredentista - si unì a Leonardo Alagón, fra D. fu rinchiuso nel castello di Játiva, presso Valenza, dove morì intorno al 1490. La sua famiglia andò dispersa e la ...
Leggi Tutto
ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] lasciare gli studi e trasferirsi a Roma, dove fu assunto dalle Ferrovie dello Stato in qualità di impiegato. Militante quale, dopo un mese, venne trasportato nel Lager di Mauthausen.
Morì a Mauthausen, stroncato dagli stenti, il 1º marzo 1945.
Fonti ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] Ferretto e Clelia con Giulio De Franchi Bulgaro: e quest'ultima mori poi demente nel 1718) e gli altri cinque abbracciarono tutti lo spagnolo. Per quanto il Banco di S. Giorgio si fosse assunto l'onere di rifondere i danni subiti da chi era stato ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] casa", deliberò, il 26 genn. 1639, che fosse "assunto nella Cancelleria Ducale in uno delli luoghi vacanti d'estraordinario". ., che già a Milano aveva sofferto di apoplessia e podagra, morì, probabilmente, intorno al 1680; certo era morto nel 1691, ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] provinciale, ma finì per ritirarsi ben presto a vita privata. Morì il 14 genn. 1912 e fu sepolto nel cimitero evangelico giovinezza.
Fonti e Bibl.: Molte lettere scritte dal B., che aveva assunto il nome di battaglia di "Flavio", e a lui dirette, sono ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] Chiesa romana, secondo l'obbligo che egli si era assunto personalmente, quando aveva ottenuto dal papa di poter contrarre eserciti, ed adoperarsi per evitare un confronto in campo aperto.
Morì prima dell'agosto del 1357, quando l'arcidiocesi di Capua ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] della monarchia spagnola. La politica del Papato aveva assunto, del resto, a partire dal 1585, un'importanza pace di Lione del gennaio 1601 tra la Francia e il ducato di Savoia. Morì ad Arona il 19 ag. 1608.
Fonti eBibl.: Archivo General de Simancas, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] V del 22 febbr. 1571 il principato di Palestrina. Assunto questo titolo, il C., per ingraziarsi l'animo delle - lo salvò dalla vergogna di non poter vantare nemmeno un titolo nobiliare.
Morì, non si sa dove, l'11 dic. 1636.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1481 da Nicolò (unico nipote del doge Francesco), e da Caterina Corner del ramo detto Piscopia. La famiglia era ricca, per cui il F. venne provveduto [...] e, se possibile, realizzare ulteriori acquisti; assunto non propriamente facile da attuarsi di fronte fu accolta e il 19 febbr. 1531 il F. si presentava in Collegio.
Morì a Venezia di lì a poco, probabilmente nei primi nove mesi del 1532.
Fonti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] generali del conflitto ispano-pontificio che aveva assunto con l'attribuzione ai Carafa dei feudi costruzione del palazzo baronale di Cisterna, sede poi della famiglia. A Cisterna morì il 1º marzo 1574. Dal suo matrimonio con Caterina Pio di Savoia ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...