ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] sicure... " (Pg XXVI 53), incominciai: " Madonna, mia bisogna... " (XXXIII 29). E si metrica medievale e per D. conta il comporsi delle parole tant'è vero che D. - come di umanista; come per ogni altra assunzione retorica, occorre tenere in colito ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] la vetrata del finestrone circolare centrale della facciata del duomo, raffigurante l'Assunzione, di cui fece menzione nei da Fiesole. Nel tabernacolo fu collocata una tavola con la Madonna col Bambino chiusa da due sportelli dipinti e una predella, ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] , il matrimonio con madonna P. e la fondazione dell'ordine francescano (XI 55-117). Madonna P., privata del primo di D., fu in larga misura il risultato dell'assunzione da parte della Chiesa di ricchezza e potere temporale conseguenti alla donazione ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] ecc.) è forse in riferimento all'assunzionedell'anima del defunto nel sacro collegio. costume dei sacerdoti nell'arte cristiana più antica, v. quanto esposto da H. Graeven, Die Madonna zw. Zacharias u. Johannes, in Byz. Zeitschr., X, 1901, p. 2 ss. ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] , incisi dai lucidi che Vincenzo Camuccini aveva tratto dall'Assunzione di Raffaello quando il dipinto era stato tolto dall'altare secolo. Della sua produzione si ricordano le stampe tratte da Lo sposalizio della Vergine e dalla Madonna di Foligno ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] impresario delle Canarie, libretto di P. Metastasio, 1744; Don Chisciotte, 1746) e altre musiche di scena, 5 oratori (L’assunzione di ricordo delle lodi alla Madonna, che venivano cantate «suavi modulatione» e con gran concorso di cittadini, e delle ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 'Assunzione del Perugino, firmata e datata 1500, un tempo sopra l'altare maggiore di Vallombrosa e oggi conservata alla Galleria dell'Accademia di Firenze; si considerino inoltre le opere di Andrea del Sarto con analoghe caratteristiche: la Madonna ...
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grazia [plur. anche graze, nel Detto]
Domenico Consoli
Andrea Ciotti
Quando non è termine dottrinale (v. oltre), il vocabolo indica precipuamente un complesso di qualità e di virtù - attinenti in particolare [...] ; e così CCII 1); due volte incontriamo ‛ far g. ': Gentil madonna, i' vi fo grazie mante, / che di vostr'arte mi siete cortese opportuno considerare l'assunzione specifica della voce entro la linea di azione del poema, cioè della presenza di Dio ...
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Claudio Meoli
Abstract
Nella voce viene illustrata la figura del prefetto dopo le recenti riforme che hanno ridisegnato il profilo complessivo dell’amministrazione italiana introducendo, tra l’altro, [...] è affidato il disbrigo delle pratiche relative alle procedure di assunzione di lavoratori non comunitari o governo nel quadro della riforma amministrativa, in Reg., 2001, 869 ss.; Lauro, R.-Madonna, V., Il prefetto della Repubblica tra istituzioni ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] lui, la "gloriosa madonna" Argentina Malaspina. Ma nel clima ampiamente permissivo della restaurazione medicea dovettero giovare savonaroliani). E questa tendenza all'arte come frustrazione, assunzione di un materiale che non può trasfigurarsi in una ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
visita
vìṡita s. f. [der. di visitare]. – 1. a. Il fatto di recarsi a casa di una persona o di una famiglia, per il piacere di rivedersi e di conversare insieme o per motivi particolari, o di andare comunque a trovare qualcuno, in casa o altrove,...