GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] apparse a G. e nelle quali è facile riconoscere la Vergine e s. Michele, elevati quindi a santi patroni del nuovo e a Piacenza, con l'assunzione di precisi riferimenti al sistema organizzativo proprio dell'Ordine cistercense. Più lungo e ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] : Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, dell'individuo (III, 14).La trasmissione delle conoscenze astrologiche dalla Tarda Antichità al cristianesimo avvenne sia attraverso l'assunzione ...
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Poeta e teologo tedesco (n. 1010-20 circa - m. 1098), benedettino a Limburg e poi altrove, infine cappellano dell'imperatore Enrico IV di Franconia e priore della Libfrauenkirche in Aquisgrana. Come teologo, [...] suscitò polemiche la sua tesi contraria all'assunzione corporea di Maria Vergine. Autore di sermoni (Sermones de beata Maria Virgine; De ss. martyribus Irenaeo et Abundio patroni di Limburg) e di sequenze poetiche. ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] e quella inferiore. E lo spirito che si è fatto carne nella Vergine non è altro dal Padre, ma è uno solo e medesimo. Questo essere riguardata come una deliberata assunzione del termine Logos caratteristico dell'impostazione avversaria, a scopo ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] horti della famiglia Dal Monte fuori porta Flaminia.
Il carme più significativo descrive la statua di una vergine immersa , essendo l'assunzione legitima e senza arme, e dissimile a quella che negl'antichi tempi si soleva fare dell'imperatore e ne ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Vergine, la cui immagine era affiancata da scene dell'Infanzia di Cristo. Appare coerente alla concezione della Chiesa romana, nata dalla fusione delle del pontefice con P. comportò anche l'assunzione dei suoi attributi: Bonifacio VIII (1295-1303 ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , in particolare la Vergine Assunta, titolare dell'abbazia di Vallombrosa e patrona dell'Ordine, Bernardo degli Uberti Assunzione del Perugino, firmata e datata 1500, un tempo sopra l'altare maggiore di Vallombrosa e oggi conservata alla Galleria dell ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] vergine e martire, conversione di s. Paolo ecc.); sermoni per festività mariane (Concezione, Purificazione - 2 sermoni -, Annunciazione, Visitazione, Assunzione , Fra Francesco da Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio tra la fine del ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] povertà - è l'assunzione di un abito semireligioso, quello degli ascritti all'Ordine della penitenza (definiti in volgare , alla devozione per la Vergine madre, in un Leitmotiv genericamente anticataro. Gli spunti cultuali della C. non si fermano qui ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] le sacre rappresentazioni per la Resurrezione e la Assunzione, pubblicate da V. De Bartholomaeis (Dialcune travestire umanisticamente il cognome volgare: "Si ha l'Offizio della Beata Vergine, volgarizzato in versi, opera di pre' Pietro del Zochol ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...