CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . 277, e G. Cordara, p. 421), verrebbero confermati dall'assunzionedella carica di reggente del collegio di S. Bonaventura, per la presentazione incremento della pietà mariana, con la concessione di indulgenze alle effigi più venerate dellaVergine, ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della provincia compromesso dagli annosi conflitti baronali, sicché un decennio dopo l'assunzionedella Salvatore a Napoli ed a Benevento, alla congregazione benedettina di Monte Vergine, alla chiesa di S. Bartolomeo in Galdo, alla provincia ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ordinò altri arazzi (compresa una serie con la vita dellaVergine), tessuti anch'essi da Nicolas Bataille.
In architettura la rappresentata l'Assunzionedella Madonna, questo polittico può altresì contenere un ricordo tempestivo dell'ancona d'uguale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] e nella carriera del Piccolomini; essa sarebbe stata coronata dall'assunzione degli ordini sacri, avvenuta, come si è detto, entro Rodi: i Cavalieri dellaVergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di presidiare le acque dell'Egeo. Un altro ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di valutazione: se il Figlio dellaVergine non fosse stato nella sua persona anche il creatore della madre, non avesse cioè stretto rapporto tra loro: la riconciliazione del mondo e l'assunzionedella natura umana da parte di Cristo (sermone 64, 1). ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] -1980, IV, 2, figg. 587-690). Una difficoltà nasce dallo sviluppo, soprattutto a partire dal sec. 11°, della questione dell'assunzione corporale dellaVergine: già Gregorio di Tours (De gloria martyrum, I, 4; PL, LXXI, col. 708) riferiva che Cristo ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] che gli venivano attribuiti. Il clero innalzò lodi a Dio, alla Vergine e ai santi e fu così conclusa la questione, forse tenendo evidentemente predisposti per l'occasione. L'assunzionedella dignità imperiale consentì finalmente a Carlomagno di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di questo difficile passaggio, quello cioè di una assunzionedelle pratiche di devozione distillate sempre più in un’ le città per incontrarlo in nome e sotto i vessilli dellaVergine Maria partecipavano, essi stessi a un nuovo e vecchio culto ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nell'immagine, accuratamente delineata, della gravosa assunzionedella funzione di pastore esclusivamente nell'interesse , e cioè la salvezza del papato grazie al soccorso dellaVergine da poter invocare in qualsiasi momento in tutte le situazioni ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] della propria dignità non più disposta a tollerare "iniurie" gravemente lesive. Sempre più esplicita, pertanto, nel sovrano, la volontà d'un'assunzione gli aderenti alla Confraternita dellaVergine presso l'oratorio della cattedrale, l'arbitraggio - ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...