JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] battezzato a Salonicco il 1° sett. 1595, mentre l'assunzione del nome Alessandro sarebbe più tarda, allorché J. era uomo vigne, "palatii et giardini". Un oracolo confermato dall'apparizione dellaVergine - di cui si raccontava pure a Vienna e nella ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] un cui ramo, con un'assunzione al Maggior Consiglio, fu, per breve tempo, dal 1474 al 1489, lambito dal "miracolo" di S. Maria dell'Arco, chiesetta presso Noia, ove a una donna imprecante contro l'immagine dellaVergine si sarebbero, d'un tratto ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] importante: a lui è attribuito anche il rilievo dell’Assunzione del retablo della chiesa omonima di Juli, sulle rive del anche artisti indigeni, come F.T. Yupanqui, autore della popolare Vergine di Copacabana del santuario sul Titicaca.
Nel 17° ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] qualche peso nella vita della curia e dello stato ebbero anche i più stretti parenti del papa. Solo ad un anno dall'assunzione al pontificato A. devoti, la comunione frequente, la devozione alla Vergine e all'Angelo custode). La parte finale, sulla ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] benefici curati; rigorosi criteri per l'assunzione alla dignità episcopale; rispetto dell'obbligo di residenza dei vescovi; casino, quindi sul ninfeo (comprendente la fontana dell'acqua vergine) e sulla loggia (progettata dallo stesso Ammannati). ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] circolava già durante la vita del pontefice (una lode alla Vergine cantata a Bologna durante una processione, nel febbraio 1512, invocava Solo dopo la sua assunzione al pontificato G. poté manifestare appieno la grandiosità delle sue scelte in questo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] suoi propositi, mediante l'assunzione del nome di quello dei suoi predecessori, alla cui azione di governo della Chiesa si propone di altri, era ammesso un solo matrimonio, ma con una vergine. Questa gerarchia, al cui vertice supremo era assurto col ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] , fu ridotta a una la visita a ciascuna basilica. L'evento più saliente fu la proclamazione del dogma dell'Assunzione in cielo della Beata Vergine, avvenuta il 1° novembre alla presenza di vescovi di tutto il mondo e di centinaia di migliaia di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di Maria Vergine al cielo, si definissero in forma affermativa "e col necessario svolgimento" le condanne negative del ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] le numerose possibilità che si prospettavano in un terreno vergine come quello della nuova capitale ad un uomo capace d'iniziativa. Si un giornale appena entrato in Roma, promise l'assunzione nel nuovo foglio, che si sarebbe chiamato La Capitale ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...