VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] di Mosè e Natività di Cristo) sulla parete dell’altare, a fianco della pala ad affresco, sempre sua, con l’Assunzionedi S. Maria Nuova a Fano (1489) e la Visione di s. Bernardo per l’altare Nasi nella chiesa di S. Maria del Cestello (ora S. Maria ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] commissioni per Cortona, fra cui la prestigiosa Assunzione della Vergine per l’altare maggiore della cattedrale di S. Maria Assunta (1519-21) – chiesa recentemente ricostruita e ornata di vetrate di Guillaume de Marcillat –, la Presentazione al ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] maggiori. La successiva assunzione della pievania di S. Paolo in Rosso, in diocesi di Fiesole, nel 1442 e 'Archivio della Badia di S. Pietro di Perugia, CM 56, e. 69r, e dell'Archivio della Badia di S. Maria dei Monte di Cesena, Series monachorum ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] magister regens (lector)", giacché al momento della sua assunzione al governo dell'Ordine era universalmente stimato per la della libreria raccolta da s. Giacomodella Marca nel convento di S. Maria delle Grazie presso Monteprandone, Livorno 1889, p. ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] professione religiosa del primogenito, Giuseppe Maria, e delle due sorelle Maria Angela e Maria Elisabetta, e la rinunzia dei assunzione della direzione del governo da parte del sovrano, si fece preminente la posizione di Tavanti, consigliere di ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] dopo l’assunzione al trono ducale di Vincenzo allorché, sul finire del 1588, il principe di Parma Ranuccio Maria Viani che Vincenzo volle presso di sé dalla corte di Monaco di Baviera. Nelle lettere è nota la predilezione di Gonzaga nei confronti di ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] a Steno) provveditore agli ordini del capitano generale da Mar Vittore Pisani, con il permesso di ritardare ancora l’assunzione della carica a Negroponte; fu invece messo al comando di una squadra di galee e inviato dapprima in Levante, da dove passò ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] cattedr. di Vicenza, I, Vicenza 1848, p. 92; Arslan, 1950). Nell'assunzione da parte di Francesco e di Domenico, l'altare della Madonna del Rosario della chiesa di S. Maria Assunta a Vertova, iniziato su disegno di G. B. Caniana nel 1708 e lasciato ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , in maniera abusiva.
Un cenno a parte meritano proprio i rapporti del G. con l'istituto di B. Tanlongo, al di là di quanto concerne la successiva assunzione della sua liquidazione. Se da un lato egli non rinunciò a contrastare la Banca romana sulla ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] costruite da Paolo influirono tanto sull’assunzione del figlio come ‘straordinario di Cancelleria’, il 28 maggio 1505, S. Maria dell’Orto; nominò erede universale il figlio.
Morì a Padova il 10 luglio 1557.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Padova, ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....