VALPERTO, duca di Lucca
Marco Stoffella
VALPERTO (Vualperto, Walperto, Gualperto), duca di Lucca. – Non si hanno notizie sulla nascita e sulla famiglia d’origine.
Attivo al tempo di re Liutprando, resse [...] dal vescovo Talesperiano (CDL, I, n. 21, p. 86).
Nel 722 sottoscrisse in qualità di dux come testimone a una donazione effettuata da Orso a favore della chiesa di S. Maria Ursimanni di Lucca (CDL, I, n. 30, p. 111 = ChLA, XXX, n. 900, pp. 38-43 ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] e il 1619, una gran mole di lavoro per le chiese di Bologna: del 1579 è la Caduta di S. Paolo (Parigi, Louvre); del 1582 la Annunciazione di S. Maria dei Bulgari; di poco anteriore il Martirio di s. Orsola di S. Maria della Vita; del 1583 il Martirio ...
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MARINONI, Giovanni Battista (Giambattista), detto Giove. – Nacque a Venezia il 4 ott. 1596, nella parrocchia di S. Giovanni in Oleo o Novo, da Bernardino «peatèr» (conduttore di grosse imbarcazioni a fondo [...] di S. Marco iniziò con l’assunzione, il 6 luglio 1623, come tenore e con un salario annuo di 70 ducati. Il 14 luglio 1624 ottenne licenza di chiesa veneziana di S. Maria Gloriosa dei Frari. Fu Matteo Caberloti, piovano della chiesa veneziana di S. ...
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MAZZA, Andrea
Paolo Pellegrini
– Nacque a Parma il 21 nov. 1724 da Orazio e da Rosa Benelani e ricevette il nome di Giuseppe Antonio Maria.
Fratello maggiore del poeta e filologo Angelo, compì i primi [...] pensare che questa vicenda abbia indotto il teatino Paolo Maria Paciaudi, chiamato allora a Parma per occuparsi della nascente Biblioteca reale, a differire l’assunzione del M. in qualità di bibliotecario.
Il M. ottenne invece, nel 1764, la nomina ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] 1619, ancora con Francesco Contarini, eletto ambasciatore per felicitarsi dell’assunzione al trono del sultano Osman II – ma c’era della chiesa di S. Maria della Salute, il fiorentino Gerardo Silvani, scultore e architetto (Arch. di Stato di Venezia, ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] Innocenti a Firenze, ibid., n. s., XVII (1966), pp. 94 s.; G. Morozzi-A. Piccini, Il restauro dello Spedale di S. Maria degli Innocenti 1966-1970, Firenze 1971; I. Moretti-R. Stopani, S. Verdiana a Castelfiorentino, in Antichità viva, XI (1972), pp ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] un cui ramo, con un'assunzione al Maggior Consiglio, fu, per breve tempo, dal 1474 al 1489, lambito dal prestigio di cui a Venezia s'acquistano grosse partite, ora di truci vendette dimariti traditi. Non mancano accenni al "miracoloso sangue" di ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] , La vendemmia) completamente ridipinte dal Maratti. Sempre dal Maratti sono L'assunzione della Vergine (1707, dipinta per il duomo di Urbino), e il Giudizio di Paride (1708), di notevole importanza documentaria, poiché tratto da un dipinto, non più ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] 1737 il M. subentrò al padre nel Consiglio di Forlì; ma la sua appartenenza ai cavalieri dell’Ordine di Malta e la professione di fede, con l’assunzione dei voti solenni, avvenuta nella chiesa di S. Maria del Tempio a Bologna, lo privarono del seggio ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] di Obrzycko, nei pressi di Szamotuły. Tra il 1715 e il 1716 eseguì il progetto per l'altare della cappella dell'Assunzione nella cattedrale di come esatto modello la chiesa veneziana di S. Maria della Salute di B. Longhena (Bassi-Kowalczyk, 1972 ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....