GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] la presentazione di allievi agli esami privati e pubblici, l'assunzione, a turno con gli altri colleghi, della carica di priore, Bologna e qui, il 15 ottobre, fu sepolto nella chiesa di S. Maria dei Servi. Al corteo funebre prese parte, accanto ai ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] Maria Lampredi, col quale entrò presto in una relazione di stretta amicizia. Conseguita la laurea, venne nominato lettore straordinario di rettore dell'università. Con la morte di Giuseppe II nel 1790 e l'assunzione della corona imperiale da parte del ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] cinque inviati della Patria, per rallegrarsi dell'assunzione al trono di Antonio Grimani, cui rivolse la rituale da lui fatta costruire nella chiesa di S. Maria del Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Collegio secreta. Lettere, filze ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] , a Venezia, quando Alfonso I d'Este era rientrato in possesso di Modena e la situazione in quella regione era confusa e preoccupante per il tale assunzione non ritenendo il candidato perfettamente ortodosso e resistette anche alla visita di quattro ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] 1737 il M. subentrò al padre nel Consiglio di Forlì; ma la sua appartenenza ai cavalieri dell’Ordine di Malta e la professione di fede, con l’assunzione dei voti solenni, avvenuta nella chiesa di S. Maria del Tempio a Bologna, lo privarono del seggio ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] La missione rivestiva un significato di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono di Carlo il Temerario: le commissioni le pretese di Galeazzo Maria Sforza su Vercelli, rivendicata nei confronti di Amedeo IX di Savoia quale ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] 1584 fece erigere la splendida cappella dell'Assunzione della Beata Maria. Morì il 15 giugno 1595 nella sua familiare, lasciando vacante l'ufficio di protonotaro e di segretario apostolico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Camerale I, 4, ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] nonché segretario dei di lui figlio Cesare Borgia, allora cardinale diacono del titolo di S. Maria Nuova. Fin d il pontefice dovette rinnovare il motu proprio di nomina e il D. finalmente poté perfezionare l'assunzione del nuovo incarico. Il 20 giugno ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] con l'assunzione da parte del Comune di molti di Giovanni "de Atteia", sindaco del monastero di S. Silvestro, a cui veniva richiesta la restituzione di terre su cui egli esercitava diritto di proprietà, da parte del clero della chiesa di S. Maria ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] Pietro Ottoboni: questo infatti, poco dopo la sua assunzione al pontificato, lo elesse alla dignità cardinalizia nella promozione del 13 febbr. 1690; gli fu attribuito il titolo diaconale di S. Maria in Cosmedin, cambiato poi il 22 dic. 1693 ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....