CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] il nome di Clemente VII. Naturalmente il C. ne era stato uno dei fautori e con l'assunzione al soglio del parente tornò di nuòvo in 1550 il nuovo pontefice.
Trasferito il 28 febbraio al titolo di S. Maria in via Lata, egli mori pochi mesi dopo, il 14 ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] con l'assunzione degli ordini minori nel 1812 e, due anni dopo, con il trasferimento a Roma al seguito di Pio VII che, di passaggio per dopo che, in seguito alla morte della regina Maria Cristina, si rafforzò fin quasi a divenire esclusivo l ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] l'ingresso a Padova presentando, il 15 agosto, il giorno dell'Assunzione, tramite un'elaborata omelia, il programma episcopale: in questo, fattosi "carico" di ogni "peccato" commesso nella diocesi, dichiara guerra a tutte le possibili "occasioni ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di larga distribuzione di denaro da parte dei fautori di Giovanni di Velletri; se troppo vaghe sono le notizie di Bonizone di Sutri, che parla di un'assunzione da parte di Gregorio di obbligato a vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] sia attraverso l'assunzione diretta dai testi latini, a cominciare dalla Naturalis Historia di Plinio il Vecchio i sette pianeti, come avviene nel Trionfo di s. Tommaso nel Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze, dove però i segni ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] alla Chiesa sia anche ‒ pur in diversa misura ‒ di fronte all'Impero, resero confusa e ambigua la politica di C. negli ultimi anni del pontificato. La stessa assunzione della croce da parte di Enrico VI nel 1195, per quanto C. avesse sollecitato ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] titolo della Ss. Annunciazione della B.V. Maria a via Ardeatina e pochi mesi più tardi prese assunzione della carica di gran priore del Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio, gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] la data 1632 la solenne Assunzione della Vergine eseguita per il coro del santuario francescano di Nostra Signora del Monte, 251-254); con esso nominò eredi universali le figlie Maria e Margherita (disposizione modificata nel 1660 a favore del nipote ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] condivise il tenore di vita principesco e la predilezione per i grandi eventi religiosi e secolari. L'assunzione del vescovato fu di cinque mesi dell'arciduchessa Maria Anna, che nel 1648-49 si recava con la sua corte in Spagna come moglie di ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] corollari - per es. quello dell'incredulità di Tommaso che, giunto in ritardo al momento dell'Assunzione, avrebbe ricevuto come prova tangibile dell'accaduto la cintola lasciata cadere dal cielo da Maria -, avvicinano la sorte eccezionale della Madre ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....