CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXVI[1906], p. 325). Di questo primo marito la C. non tenne mai curiosamente soverchio conto, né in vita, né l'assunzione almeno negli ultimi anni di un fattore: in un atto del 1515 resta traccia di un suo ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] sperimentare una più dinamica presenza di Genova nel quadro europeo: la sovranità sul mar Ligure garantita da un adeguato armamento, la costruzione di adeguate difese contro i pericoli franco-piemontesi, l'assunzione del titolo regio costituivano i ...
Leggi Tutto
BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] titolo di S. Maria della Pace. Nominato prefetto della Disciplina regolare, il B. divenne poi membro di varie "ancorché servano solo a uso proprio". In seguito all'assunzione dell'Impresa generale del riattamento e manutenzione delle strade corriere ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] raffigura una donna rattristata perché il marito le preferisce la guerra; in una serie di composizioni, comparse tra il 1665 rievoca, fantasiosamente ed enfaticamente, la figura di Cristina dall'assunzione al trono all'affiorare dei primi dubbi, ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] vertenza tra gli scultori Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carloni di Rovio a proposito di pietre e denari da spartire statua dell'Assunzione nella parrocchiale di Villa Viani a Oneglia. Negli anni Ottanta la bottega di Francesco avrebbe prodotto ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] capitano del Popolo Nastagio Bardi. Poche settimane dopo l'assunzione della signoria, la nuova posizione del M. fu sancita da un'importante iniziativa urbanistica, di evidente impatto in termini di immagine (e non a caso Malvezzi, col. 962, insiste ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] sovrano. Sposò Maria figlia di Gabriele Requesenz, fratello di Berengario, capitano generale delle galere di Sicilia.
Il remo, gli schiavi e la fanteria imbarcati su ogni galera. Dopo l'assunzione dell'alta carica, e per i quasi dieci anni in cui la ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] commissioni si succedono rapide e riguardano da un lato pale ed affreschi di soggetto religioso per chiese romane (Santi in S. Maria in Posterula; Assunzione in S. Mariadi Montesanto, circa 1686);dall'altro tele con soggetti religiosi e storici per ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...]
Tuttavia, nei documenti relativi ai lavori di Francesco di Giorgio nello spedale di S. Maria della Scala tra il 1470 e il con quella raffigurante il Seppellimento e l'Assunzione della Vergine del Museo di Villa Guinigi.
Carli (1951, p. 79 ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] , di Vico, di Arcisate, di S. Pietro in Caravaggio, degli umiliati di Viboldone e l'abbazia degli Angeli di Faenza. La prepositura di Arcisate gli venne attribuita perché esisteva su tale pieve un privilegio concesso, nel 1484, da Gian Galeazzo Maria ...
Leggi Tutto
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....