Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] sono ricordati templi a divimta siriache, che debbono in gran parte risalire al tardo Nuovo Regno, dalla XIX dinastia in poi (Astarte, ‛Anat, Ba‛al Ṣapun). Questi sono connessi con il largo numero di stranieri domiciliati nella città e che dànno nome ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] di Haendel (Radamisto,Floridante,Giulio Cesare,Tamerlano,Rodelinda,Scipione,Alessandro,Riccardo I,Siroe,Tolomeo), di Bononcini (Astarte,Crispo,Farnace,Calfurnia,Astianatte), di Ariosti (Caio M. Coriolano,Vespasiano,Il Dario,Lucio Vero,Teuzzone), di ...
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È uno dei più antichi centri di civiltà sulle coste meridionali dell'isola di Cipro. Centro importantissimo di civiltà micenea, e successivamente di civiltà e d'arte fenicia. Anche il nome della città [...] scolpito, con carri e corteggi trionfali figurati sui lati lunghi e con figure simboliche religiose di Bes e di Afrodite-Astarte sulle due testate (arte del sec. V a. C.). Un altro notevole monumento, forse della stessa età del sarcofago, è ...
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RECLUSIONE sacra
Evaristo BRECCIA
Durante l'età ellenistica è documentata l'esistenza d'una categoria di persone obbligate a rimanere chiuse dentro un luogo determinato che è quasi sempre un santuario [...] ricercare piuttosto che in Egitto in Oriente, nella Fenicia donde sarebbe penetrata nella valle del Nilo, a Menfi, con Astarte.
Bibl.: Le pubblicazioni intorno all'argomento sono segnalate in U. Wilcken, Urkunden der Ptolemärzeit, I, Berlino 1922, pp ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] Cipro e dalle regioni di civiltà micenea.
Fra gli oggetti di culto vanno ricordate le cosiddette "placche di Astarte" (v. astarte): sono piccole placche di ceramica raffiguranti una dea nuda vista frontalmente, con accentuati caratteri sessuali e con ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] indusse il re Accab a convocare gl'Israeliti in presenza di Elia da una parte e di 450 profeti di Baal e 400 di Astarte dall'altra, sfidando questi ultimi a far ardere con l'aiuto di Baal, senza fuoco, le carni di un bue immolato. Alle vane litanie ...
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Nome di uomo e di donna della storia biblica ed evangelica; i principali personaggi che lo portarono sono i seguenti:
1. La madre del profeta Samuele (I Re [Samuele], I, 1 segg.), Essa e Fenenna (ebr. [...] , venisse nel Lazio e, morta nel fiume Numìco, avesse onori divini. Anna cartaginese si riconnette col culto della fenicia Astarte (Preller-Jordan, Römische Mythologie, II, Berlino 1883, p. 313, 1). Nevio nel Bellum Punicum parlava di lei come di ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] e seconda fase) accompagnate dal sileno greco e da quello «etiope», siano le ierodule se non la dea stessa del tempio, Afrodite-Astarte. Fra le a. con nimbo a conchiglia da Veio, la splendida testa con diadema non può essere altro che una ninfa, cui ...
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ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] 73 ss.; ecc. Validi sono gli studi dell'A. intorno a diversi problemi delle religioni nel mondo classico (fra l'altro, Un'aretalogia di Astarte, in Athenaeum, n.s., XI [1933], pp. 227 ss.; La lanx di Parabi ago e i testi orfici, ibid., n.s., XV (1537 ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] (fig. 8 a). Più volte troviamo motivi egizî variati e adattati, come la dea nuda che tiene un fior di loto, senza dubbio Astarte (fig. 8 d), il gruppo araldico di due sfingi alate (fig. 8 c). Una delle cose più fini e originali di quel trovamento ...
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astartidi
astàrtidi s. m. pl. [lat. scient. Astartidae, dal nome del genere Astarte, che è dal nome della divinità fenicia Astarte]. – Famiglia di molluschi bivalvi dell’ordine eulamellibranchi che comprende specie a conchiglia piccola e tondeggiante,...