Pianta erbacea (Centaurea cyanus; v. fig.), annua delle Asteracee, eretta, ragnateloso-tomentosa, con foglie pennatopartite, capolini con fiori periferici grandi, azzurri, con varie lacinie, i centrali [...] azzurro-porporini. Cresce in Europa, Asia occidentale e India; in Italia, un tempo comune nei campi di cereali, è divenuta più rara a causa del miglioramento delle tecniche di lavorazione del suolo e di ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Chrysanthemum (v. fig.) delle Asteracee, comprendente numerose specie di interesse orticolo. Sono erbe annue, perenni o suffrutici, con capolini solitari o in corimbo, con involucro [...] di squame embricate, fiori periferici di norma ligulati, bianchi, gialli o rossi, quelli del disco tubulosi, gialli. Nel giardinaggio il nome di c. si riferisce a numerose razze di origine colturale, che ...
Leggi Tutto
Botanica
Erba annua (Helianthus annuus; v. fig.) delle Asteracee; ha fusti robusti, semplici o ramificati, alti fino a 3 m e oltre, foglie grandi, cuoriformi, ruvide, capolini di 1-3 dm di diametro con [...] i fiori gialli, acheni ricchi di olio, lunghi 7-17 mm. I peduncoli dell’infiorescenza prima e nei primordi dell’antesi dispongono le calatidi verso la maggiore illuminazione, cioè verso sud.
Il g., originario ...
Leggi Tutto
Complesso di appendici pluricellulari posto all’apice del frutto delle Asteracee, Valerianacee ecc., derivante dalla trasformazione del calice. Presenta aspetto diverso: squame, setole, peli semplici o [...] ramificati (piumosi). In molte specie il p. serve a facilitare la dispersione del frutto a grande distanza per mezzo del vento.
Impropriamente si dice p. anche il ciuffo di peli che talora corona i semi, ...
Leggi Tutto
topinambur Pianta erbacea perenne (Helianthus tuberosus; v. fig.), della famiglia Asteracee, originaria dell’America. È alta circa 2 m, con foglie ovate, ampie, ruvide, e fiori gialli riuniti in capolini [...] in corimbo, di 3-7 cm di diametro. Dal breve rizoma si originano numerosi stoloni, che s’ingrossano a formare tuberi alquanto irregolari, più o meno rossi all’esterno, a polpa bianca o gialla, con sapore ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] r. i rami primari, che portano all’apice un’ombrelletta, mentre si dicono r. secondari i peduncoli dei singoli fiori.
Nella struttura primaria del fusto e della radice, i r. midollari sono strisce radiali ...
Leggi Tutto
Si dice di pianta con il capolino a livello del suolo, come parecchie Asteracee (per es., alcune specie del genere Carlina) che per aver caule brevissimo si chiamano anche acauli. ...
Leggi Tutto
Nome utilizzato per designare fiori di varie specie appartenenti alla famiglia delle Asteracee (➔ Asterali); sono caratterizzati dai capolini con fiori tubulosi gialli al centro circondati da fiori periferici [...] muniti di ligule bianche o gialle, disposte a raggiera. Tra i generi più diffusi in Italia: Leucanthemum (v. fig.), Chrysanthemum, Bellis detta anche pratolina ...
Leggi Tutto
In botanica, organo scarioso di diverso valore morfologico: è sinonimo di paglietta nelle Asteracee e di glumetta superiore (➔ gluma) nelle Poacee; nelle Felci le p. sono peli pluricellulari, spesso in [...] forma di scagliette brunastre con aspetto squamoso, più o meno copiosi sulle foglie e sui fusti di varie specie ...
Leggi Tutto
asteracee
asteràcee s. f. pl. [lat. scient. Asteraceae, dal nome del genere Aster: v. la voce prec.]. – In botanica, altro nome delle composite tubuliflore.
tubuliflore
tubuliflòre s. f. pl. [lat. scient. Tubuliflorae, comp. del lat. class. tubŭlus (v. tubulo) e flos floris «fiore»]. – Piante dicotiledoni, da alcuni autori considerate una sottofamiglia delle composite, da altri elevate al rango...