Vegetazione stepposa, che si sviluppa in media tra i 4000 e i 5000 m s.l.m., al di sopra del limite degli alberi e sotto il limite delle nevi perenni, lungo la catena andina, dal Venezuela all’estremo [...] di poacee, distanziati 40-50 cm. Tra le molte specie caratteristiche, si ricordano le erbe caulirosulate, quali Espeletia (Asteracee) e Puya (Bromeliacee) talora con tronco alto vari metri e le Azorella, (Apiacee), che formano densi pulvini ricchi ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, chiamate anche Papilionacee, con caratteristico frutto a baccello, detto legume. Comprende specie di notevole importanza economica.
Caratteristiche
Le F. sono erbe o piante [...] amido e sostanze di riserva proteiche. Le radici presentano generalmente tubercoli radicali.
Sistematica
È, dopo quella delle Asteracee, la più vasta famiglia delle Dicotiledoni (ca. 12.000 specie). Secondo l'attuale classificazione le F., dette ...
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Anatomia
A. dentari Piccole escavazioni del margine libero della mandibola e del mascellare nelle quali s’impiantano le radici dei denti.
A. ghiandolare, lo stesso che acino (➔) ghiandolare.
A. polmonari [...] l’infiammazione corrispondente alla fase elementare essudativa del nodulo miliarico.
Botanica
Piccoli incavi in tessuti parenchimatici o sclerenchimatici, che talvolta alloggiano altri organi (per es., nelle Asteracee, la base delle cipsele). ...
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Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga che si va restringendo verso il fondo e fornito di un piede più o meno lungo poggiante su una base circolare.
Anatomia
Struttura a forma di calice.
C. [...] più interni del fiore prima della sua apertura. In certe piante (Apiacee, Rubiacee) è appena accennato o abortito; in molte Asteracee e Valerianacee è trasformato in pappo.
Il calicetto è un involucro posto all’esterno del c. e costituito da due o ...
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Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, usate come profumi o per condimento, come le spezie. Gli a. sono naturali o artificiali: i primi preesistono nelle sostanze aromatiche o [...] ); Lamiacee (lavanda, salvia, sclarea, melissa, timo, origano, maggiorana, rosmarino, santoreggia, issopo, basilico, menta); Asteracee (camomilla, artemisia). Prediligono i luoghi secchi e assolati, generalmente rifuggono il freddo. Vengono coltivate ...
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Piante dotate, grazie alle sostanze (oli, resine, latici ecc.) contenute nelle loro parti (foglie, radici, fiori, semi ecc.), di proprietà terapeutiche e, per tali proprietà, utilizzate anche nell’industria [...] . Viene impiegata spesso anche la liofilizzazione.
Moltissime le piante o. spontanee anche in Italia, tra cui Asteracee (arnica, assenzio, camomilla), Apiacee (anice, prezzemolo ecc.), Lamiacee (lavanda, menta, salvia, timo ecc.). Numerose piante o ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] viticci (vite del Canada). D. dei bulbi La parte caulinare, fortemente raccorciata, dei bulbi. D. del capolino Nelle Asteracee, la porzione dell’infiorescenza che reca i fiori tubulosi e ha margine circolare. D. florale Modificazione di una parte ...
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(o lattice) In botanica, succo lattiginoso, bianco o colorato, secreto dai canali laticiferi di molte piante. Ha composizione chimica estremamente complessa, variabile da specie a specie e incostante [...] da simili complessi che in certi tratti vengono a contatto e, per dissolvimento delle pareti, formano una rete di tubi (laticiferi sinciziali o vasi laticiferi, come nelle Asteracee e Papaveracee). I laticiferi si trovano solo nelle Angiosperme. ...
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Sistema di rami che portano fiori. Nelle Angiosperme, le gemme a fiore sono per lo più ascellari e di rado il fusto o i rami principali della pianta terminano con un fiore; in genere si distinguono una [...] importante nella sistematica. In alcuni casi l’i. costituisce un’unità ecologica, per es. i capolini di molte Asteracee (fig. C), come le margherite, simulano un fiore: i fiori esterni, ligulati, colorati diversamente e spesso sterili, somigliano ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] liane e alcune specie abbondano nell’Africa tropicale, dove forniscono il cosiddetto caucciù d’erba.
Alla famiglia Asteracee appartengono: Parthenium argentatum, detto guaiule, alcune specie di Solidago, Scorzonera e Taraxacum. Il primo è un arbusto ...
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asteracee
asteràcee s. f. pl. [lat. scient. Asteraceae, dal nome del genere Aster: v. la voce prec.]. – In botanica, altro nome delle composite tubuliflore.
tubuliflore
tubuliflòre s. f. pl. [lat. scient. Tubuliflorae, comp. del lat. class. tubŭlus (v. tubulo) e flos floris «fiore»]. – Piante dicotiledoni, da alcuni autori considerate una sottofamiglia delle composite, da altri elevate al rango...