Genere di Asteracee, con 200 specie, la maggior parte dell’emisfero boreale (in Italia circa 20). Sono erbe perenni, raramente annue, o suffrutici; hanno foglie alterne, per lo più laciniate e tomentoso-biancastre, [...] capolini piccoli, non ligulati, disposti in spighe e racemi, acheni senza pappo. Alcune si usano in medicina o in liquoreria (➔ assenzio) o per condimento (➔ dragoncello) ...
Leggi Tutto
genepì Nome comune di piccole Asteracee aromatiche d’alta montagna, appartenenti ai generi Artemisia e Achillea, usate per la preparazione di liquori o, tradizionalmente, come rimedio per molte malattie. [...] Nel commercio erboristico, il termine è ristretto per lo più alle sole artemisie, contenenti oli eterei e sostanze amare. Le più importanti sono: Artemisia genipi, Artemisia glacialis, Artemisia laxa, ...
Leggi Tutto
Botanica
Termine riferito al fiore (detto anche pieno) nel quale tutti o parte degli stami, e talvolta dei carpelli, si metamorfosano assumendo aspetto petaloideo. I fiori d. possono originarsi anche [...] , o per duplicazione e petalizzazione degli stami; nel linguaggio comune si dicono fiori d. anche le infiorescenze delle Asteracee in cui i fiori tubulosi sono trasformati in fiori ligulati, come per es. nel crisantemo.
Psicologia
Nel linguaggio ...
Leggi Tutto
Anatomia
A. dentari Piccole escavazioni del margine libero della mandibola e del mascellare nelle quali s’impiantano le radici dei denti.
A. ghiandolare, lo stesso che acino (➔) ghiandolare.
A. polmonari [...] l’infiammazione corrispondente alla fase elementare essudativa del nodulo miliarico.
Botanica
Piccoli incavi in tessuti parenchimatici o sclerenchimatici, che talvolta alloggiano altri organi (per es., nelle Asteracee, la base delle cipsele). ...
Leggi Tutto
Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga che si va restringendo verso il fondo e fornito di un piede più o meno lungo poggiante su una base circolare.
Anatomia
Struttura a forma di calice.
C. [...] più interni del fiore prima della sua apertura. In certe piante (Apiacee, Rubiacee) è appena accennato o abortito; in molte Asteracee e Valerianacee è trasformato in pappo.
Il calicetto è un involucro posto all’esterno del c. e costituito da due o ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] viticci (vite del Canada). D. dei bulbi La parte caulinare, fortemente raccorciata, dei bulbi. D. del capolino Nelle Asteracee, la porzione dell’infiorescenza che reca i fiori tubulosi e ha margine circolare. D. florale Modificazione di una parte ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] liane e alcune specie abbondano nell’Africa tropicale, dove forniscono il cosiddetto caucciù d’erba.
Alla famiglia Asteracee appartengono: Parthenium argentatum, detto guaiule, alcune specie di Solidago, Scorzonera e Taraxacum. Il primo è un arbusto ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] alcune f. vengono talvolta impiegati nomi tradizionali, non formati secondo detta regola: per es., Composite (più correttamente Asteracee), Ombrellifere (più correttamente Apiacee) ecc. In certi casi la f. è suddivisa in sottofamiglie o in categorie ...
Leggi Tutto
asteracee
asteràcee s. f. pl. [lat. scient. Asteraceae, dal nome del genere Aster: v. la voce prec.]. – In botanica, altro nome delle composite tubuliflore.
tubuliflore
tubuliflòre s. f. pl. [lat. scient. Tubuliflorae, comp. del lat. class. tubŭlus (v. tubulo) e flos floris «fiore»]. – Piante dicotiledoni, da alcuni autori considerate una sottofamiglia delle composite, da altri elevate al rango...