Erba (Cichorium intybus; fig. 1) annua, bienne o perenne, delle Asteracee. Ha radice a fittone, foglie basali a rosetta, dentate o frastagliate; più o meno pubescenti; il fusto, ramoso, è alto fino a 1 [...] m, e porta molti capolini di fiori azzurri, che durano poche ore. Cresce nei campi e luoghi erbosi dell’Europa, Asia temperata e Africa boreale. In tutte le parti contiene un latice bianco, amaro. È pianta ...
Leggi Tutto
Nome comune delle piante appartenenti al genere Lactuca e in particolare di Lactuca sativa, erba delle Asteracee (v. fig.). Quest’ultima, nota solo allo stato coltivato, è considerata una varietà di Lactuca [...] scariola (A in fig.), di cui è molto affine. È annua o bienne, alta fino a 1 m, ramosa, glabra; le foglie sono delicate, le basali a rosetta, le cauline bislungo-obovate, abbraccianti, intere o dentate; ...
Leggi Tutto
In botanica, simbiosi che si stabilisce fra alcune specie di batteri umicoli e le radici di piante Fanerogame (Asteracee, Brassicacee ecc.): i batteri si addossano alle radici o penetrano nella corteccia [...] della radice, ove occupano gli spazi intercellulari senza provocare la formazione di neoplasie o tubercoli ...
Leggi Tutto
Botanica
Erba perenne (Artemisia dracunculus; v. fig.), cespugliosa, alta fino a 1 m, appartenente alla famiglia delle Asteracee. Possiede foglie glabre, le inferiori tripartite, le superiori indivise, [...] fiori in piccoli capolini globosi, disposti in grandi pannocchie. È spontanea nella Siberia e nell’America Settentrionale, coltivata in vari paesi d’Europa. Si usa per condimento e per l’estrazione, dalle ...
Leggi Tutto
Infiorescenza che, per la disposizione dei suoi fiori, appare come un solo fiore: per es., la calatide delle Asteracee e il ciazio delle Euforbiacee. È detta pseudanzia il carattere di piante Angiosperme, [...] dette pseudanti, il cui fiore si suppone derivato da un’infiorescenza.
Secondo la teoria della pseudanzia, il fiore delle Angiosperme, apparentemente unico, è derivato da un’infiorescenza contratta e ridotta ...
Leggi Tutto
Ordine di piante Simpetale, precedentemente classificato come ordine Sinandre, comprendente circa 24.900 specie e 11 famiglie tra cui le Campanulacee (➔) e le Asteracee. Il monofiletismo delle A. è sostenuto [...] del tessuto stigmatico nei rami dello stilo bifido (ridotto a due linee marginali), per l’assenza dei vasi laticiferi.
Le Asteracee, con 800-900 generi e circa 20.000 specie, sono la più vasta famiglia delle Dicotiledoni, abbondanti particolarmente ...
Leggi Tutto
Ricettacolo allargato o a coppa, carnoso, dell’infiorescenza di alcune Moracee (per es., fico). Si chiama i. anche il ricettacolo allargato di certe Asteracee (per es., girasole). ...
Leggi Tutto
In botanica, bratteola, di solito a forma di piccola squama di consistenza membranosa, che sta alla base di ciascun fiore nel capolino di alcune Asteracee. È detta anche palea. ...
Leggi Tutto
Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice: appartengono in maggioranza a generi diversi delle Asteracee (Carduus, Carlina, Centaurea, Cirsium, Cnicus, Cynara, Echinops, [...] Galactites, Onopordum, Scolymus, Silybum ecc.), nonché al genere Eryngium delle Apiacee e al genere Dipsacus delle Dipsacacee. Molte di queste piante hanno un appellativo speciale, così Onopordon acantium, ...
Leggi Tutto
asteracee
asteràcee s. f. pl. [lat. scient. Asteraceae, dal nome del genere Aster: v. la voce prec.]. – In botanica, altro nome delle composite tubuliflore.
tubuliflore
tubuliflòre s. f. pl. [lat. scient. Tubuliflorae, comp. del lat. class. tubŭlus (v. tubulo) e flos floris «fiore»]. – Piante dicotiledoni, da alcuni autori considerate una sottofamiglia delle composite, da altri elevate al rango...