RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] , come abbiam da Plinio, così questa prima d’ogn’altro fu osservata dal Raimondi. Corresse con tal’occasione quell’asterismo, e in altre scritture alcuni errori delle tavole Alfonsine. Per la detta occasione diede fuori un’amara operetta, contra ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] ) osservò correttamente che il corindone è leggermente più duro del rubino e dello zaffiro. Lo zaffiro che presenta asterismo è iridescente perché riflette la luce dalla superficie di cavità tubolari microscopiche: l'Arthaśāstra (II, 11, 31) descrive ...
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asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...
aster
àster s. m. [voce lat. scient., dal lat. class. aster, gr. ἀστήρ «stella, fiore a stella»]. – 1. In biologia, struttura raggiata che si forma nel citoplasma intorno al centrosoma quando la cellula entra in mitosi, e che talora permane...