BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] alla storia dell'arte vicentina nei sec. XV e XVI, Venezia 1916, pp. 8-14; A. Moschetti, La chiesa di San Giorgio presso Velo d'Astico e le sue opere d'arte, in Rass. d'arte, I (1918), pp. 34-38; R. Van Marle, The development of the Italian schools ...
Leggi Tutto
CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] attuata questa milizia confinaria, la cui istituzione aveva tanto caldeggiato. Una sua succinta relazione del 1600 sullo stato del torrente Astico e sui "danni che può inferir" a Vicenza con le sue piene e con la "condotta delle legne" denota nel ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] sottotenente del genio zappatori e poi, in seguito a concorso, ufficiale di Stato Maggiore. Combatté in prima linea (Val d'Astico, Carso, Faiti, Flondar, Tonale, Montello, Piave), fu ferito due volte, promosso per meriti di guerra ed insignito di due ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Ž.A. Maculevič), Sankt-Peterburg 1993, pp. 32-35, 40; M. Saccardo, Due angeli settecenteschi all'altare maggiore, in Velo d'Astico, una storia. Dalla pieve di San Giorgio, Carrà 1994, pp. 163-169; G. Pavanello, Il Settecento. La scultura, in Storia ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] nell'inverno, un'epidemia di colera. Ferito e decorato di medaglia d'argento per la riconquista del monte Cimone, in Val d'Astico, dopo la "spedizione punitiva" del gen. F. Conrad, il G. fu promosso tenente generale il 1° giugno 1916 e restò in linea ...
Leggi Tutto
GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] Vicentino allora pertinente alla diocesi patavina.
Era questo un territorio che si estendeva, incuneandosi tra le vallate dell'Astico e del Brenta, lungo la fascia pedemontana tra Cogollo, Breganze e Marostica e si congiungeva ad altre parrocchie ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] stato clericale di cui non osservava più la disciplina, il B. convocò un sinodo per regolare l'uso dell'abito ecclesi.astico, la presenza dei pievani e titolati alla cattedrale, e anche per reprimere i bagordi che accadevano in occasione delle messe ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] però, l'insufficienza di mezzi determinò il fallimento di nuovi attacchi ai forti austriaci che presidiavano la testata dell'Astico; e il 29 agosto Cadorna richiamava l'armata al suo compito difensivo. Il B. non rinunciava ugualmente alle operazioni ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] , "sciopero di tutti", lo J., con lo pseudonimo di Barba Piero, diresse, per incarico del generale E. Caviglia, L'Astico. Giornale delle trincee.
Redatto da combattenti, ma con la collaborazione di intellettuali come Cecchi e G. Lombardo Radice e l ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] verso più "moderni" richiami. Non più controllabile nei perduti affreschi (1775 circa) del soffitto della chiesa di Velo d'Astico, totalmente rifatta dopo la distruzione della guerra 1915-18, la svolta è già avvertibile negli affreschi sulle paT reti ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...