ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] riunito da Ansperto, arcivescovo di Milano. In tale occasione venne definita una controversia tra la chiesa di Verona e quella di Trento, a proposito del castello di Azzano. Il 2 nov. 876, Giovanni VIII ...
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Nobile romano (m. Roma 757), successe ai papi Zaccaria e Stefano (752). Regnò in un momento difficile nella storia del Ducato romano a causa della politica di Astolfo re dei Longobardi, che, conquistato [...] aver saccheggiato il territorio circostante; S. fu soccorso da Pipino, che fece subito lasciare i territorî pattuiti. Con la morte di Astolfo, venuti in lotta Rachi e Desiderio, quest'ultimo s'impegnò a dare al papa Faenza, Imola, Bologna e gli altri ...
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Fondatore (m. Nonantola 803) del celebre monastero. Di stirpe regale longobarda, fratello della moglie di Astolfo, Giseltrude, fu dapprima titolare di un ducato, probabilmente quello di Ceneda. Vestì poi [...] l'abito benedettino, fondando il monastero di Fanano con annesso ospizio per i pellegrini. Nel 751-752 il cognato Astolfo gli fece donazione di una località nel territorio di Nonantola, ove A. fondò il nuovo cenobio destinato a divenire uno dei più ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] giunge l’invito più volte sollecitato a recarsi nel regno dei franchi; dal basileus Costantino V la delega a trattare con Astolfo la restituzione di Ravenna e delle altre città che aveva occupato. Il 14 ottobre il papa lasciava Roma per superare le ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] campagne militari franche negli anni 754 e 756 costrinsero Astolfo a cedere i territori occupati, che però furono queste vicende, ma agli inizi del 757, dopo la morte di Astolfo, fu lui a trattare con il duca longobardo Desiderio che aspirava ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] a Roma con Stefano II alla fine dell'ottobre 754.
Successivamente C. appare nelle fonti del 757. Dopo la morte di Astolfo, il trono longobardo era conteso tra il fratello del defunto Rachis, che si era ritirato nel monastero di Montecassino dal 749 ...
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Greco (m. 752) dell'Italia meridionale, successe (741) a Gregorio III. Non si hanno notizie della sua vita precedente l'ascesa al soglio pontificio. Divenuto papa, la sua politica mirò soprattutto a rendere [...] con la casa dei maggiordomi franchi, intervenendo anzi per l'elezione a re di Pipino, con il proposito di contrapporlo all'ambizione del re dei Longobardi Astolfo. Morì poco dopo l'occupazione di Ravenna da parte dei Longobardi. Festa, 15 marzo. ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] di Perugia e Z. lo indusse non solo ad abbandonare l'assedio di Perugia, ma a ritirarsi, frate, a Monte Cassino. Con Astolfo, successore di Rachi, i successi diplomatici di Z. ebbero termine: quando il papa morì (nel marzo 732) Ravenna e la Pentapoli ...
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patrimonio ecclesiastico
Il p.e. è costituito dal complesso dei beni materiali, mobili o immobili che nel corso della storia sono pervenuti alla Chiesa di Roma. Se tra questi trova uno spazio privilegiato [...] in favore dell’anima e dei divieti delle permute dei beni ecclesiastici emanati per esempio da Liutprando e da Astolfo. Le frequenti donazioni di privati e di principi, congiunte a questi privilegi, contribuirono a fare degli enti ecclesiastici ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] nel 728, seguita poco dopo dall’altra di Bomarzo, Bieda, Orte, Ameria, i papi, di fronte all’insorgente minaccia di Astolfo e contro le aristocrazie romana e ravennate, cercando un nuovo protettore, stipularono con Pipino il Breve il patto di Quierzy ...
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irto
agg. [dal lat. hirtus, forse affine a hirsutus «irsuto»]. – 1. Ispido e ritto, quasi pungente, detto dei peli: capelli, baffi i., barba i.; l’elmo ... il cui cimiero Era pur di cavallo un’i. coda (Caro). Per analogia: rami i., di un albero;...
tuttavolta
tuttavòlta (o 'tutta vòlta') avv. e cong. [comp. di tutta e volta1, nel sign. 3 c], ant. – Tuttavia (nei varî sign. e usi di questo sinon.): Astolfo il corno tuttavolta suona (Ariosto), lo suona continuamente, senza interruzione;...