CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] , compì un altro dei suoi odiosi crimini: sotto la sua custodia uscirono infatti da Castel Sant'Angelo AstorreManfredi e il fratellastro Giovanni Evangelista, che furono misteriosamente soppressi. In quegli stessi giorni il Valentino si accingeva ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] autorità bolognesi, ispirate da Sante, di cedere il castello e alle minacce di un assalto da parte di AstorreManfredi, assoldato da Bologna, essi replicarono proclamando la propria fedeltà alla Chiesa, nella convinzione che il papa avrebbe sostenuto ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] il bisogno".
Il 23 maggio 1452 fu inviato per la terza volta a Bologna, sempre per questioni relative alla condotta di AstorreManfredi. Nello stesso anno, il 20 luglio, era al campo di Sigismondo Malatesta, in Romagna, per trattare a nome del Comune ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] uffici pubblici: gonfaloniere del Popolo nel 1444; anziano, priore dei Regolatori delle entrate del Comune, ambasciatore ad AstorreManfredi nel corso del 1446. In questo anno fu anche uno degli esponenti della fazione che indussero Sante Bentivoglio ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] castello di Barbiano. A questa fase altre ne seguirono, anche di segno diverso e con l'intervento di altri protagonisti, tra cui AstorreManfredi, spesso alleato di Bologna, ma della cui lealtà si era altrettanto spesso dubitato. E quando nel 1386 il ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] che, agli inizi del 1379, restituirono al Comune Albenga e Noli. Maggiori preoccupazioni diede invece la compagnia della Stella che AstorreManfredi, suo capitano, condusse in Val Polcevera poche settimane dopo che il G. fu eletto doge. Il G. se ne ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] incisivo di Sante Bentivoglio. Questi e i seguaci rimastigli fedeli, consci della gravità della situazione, assoldarono AstorreManfredi e predisposero piani per riconquistare Castel San Pietro. L'incertezza sull'esito di uno scontro e soprattutto ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] , con una compagnia di 107 lance e 135 fanti, aggregandosi al fiore dei condottieri del papa, fra i quali AstorreManfredi, Ludovico Malvezzi, Napoleone Orsini. Tra il maggio e il giugno di quell'anno queste forze sferrarono il definitivo attacco ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] Sforza, signora di Imola e Forlì: l'invadenza dei Veneziani nella Romagna e i loro buoni rapporti con AstorreManfredi, signore di Faenza, l'avevano persuasa della necessità di prendere l'iniziativa per salvaguardarsi dal pericolo che incombeva ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] in Figline fallì. Per questo motivo il F. fu di nuovo processato e bandito. Nel 1380 cadde nelle mani di AstorreManfredi, nelle cui prigioni rischiò di morire, anche a causa di interventi del governo delle arti minori presso il signore di Faenza ...
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