Leander, Zarah
Francesco Costa
Nome d'arte di Zarah Stina Hedberg, attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Karlstad il 15 marzo 1907 e morta a Stoccolma il 23 giugno 1981. Bruna e imponente, [...] per un reato mai commesso, conseguì il successo che inseguiva da anni. In La Habanera interpretò la svedese Astrée Sternhjelm, moglie infelice di un possidente portoricano, da lei tradito con un connazionale. Partito Sierck per Hollywood, sembrò ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] esercitata da queste opere in Germania, dove allo stesso anno, al 1619, appartengono le traduzioni del Pastor Fido, dell'Astrée e della Diana enamorada mentre in Inghilterra l'opera del Sannazzaro si era già diffusa qualche decennio prima: si ricordi ...
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Gli atolli sono isole d'origine madreporica, le quali hanno la forma di un anello, spesso circolare, ma anche ovale o allungato, che circoscrive una laguna centrale, separata dal mare per mezzo dell'anello [...] rigoglio, i coralli, ai quali è principalmente dovuta la costruzione dell'atollo. Vi si trovano colossali madrepore, poriti, astree, meandrine, pecilopore, favie, millepore, ecc. Oltre questa zona, il pendio si accentua bruscamente sotto un angolo di ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] dei balli ai quali sovente dava il suo contributo musicale.
Tra i balletti musicati dal D. si ricordano: La joie des nations à l'apparition d'Astrée à l'horizon russe, et le retour de l'âge d'or e La pomme d'or au banquet des dieux, et le jugement de ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] per analogia di colore con i nastri verdi di Céladon, languido e timido eroe del romanzo pastorale di Onorato d'Urfé, L'Astrée (1610).
L'età d'oro vera e propria della porcellana cinese comincia con la dinastia dei Ming; Ching-te chên, nel Kiang ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] e barriere madreporiche, formazioni anulari che pur poggiando a profondità notevoli sono dovute ad organismi (madrepore, poriti, astree, fungie) che prosperano costruendo solo nella zona superficiale del mare fino a una profondità di 60-100 m ...
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LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] effettivamente ancora qualche tocco felice dell'arte di La F.; e sono anche sue le due tragedie musicali: Galatée (1683) e Astrée (1691), che attestano l'assiduo gusto per il teatro, per la poesia mimetica e sonora, per l'arte che abbia un suo ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] di H.A. von Ziegler und Kliphausen, Simplicissimus di H.J.C. von Grimmelshausen.
Il r. francese conquistò la società elegante con l’Astrée di H. d’Urfé, Artamène ou le Grand Cyrus e Clélie di G. e M. de Scudéry, e molte altre storie pastorali e ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] e Spagna), in Studi secenteschi, XVI (1975), pp. 206-208 e ad ind.; N. Jonard, Le «Calloandro fedele» de M. et «L’Astrée», in Riv. di letterature moderne e comparate, XXXI (1978), pp. 109-128; A.N. Mancini, Romanzi e romanzieri del Seicento, Napoli ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] (I Promessi Sposi - Storia della colonna infame, ibid. 1934) e di Leopardi (Opere, ibid. 1935) e ancora le traduzioni della Astrée di D’Urfè (La fontana dell’Amor verace, ibid. 1934) e dei Romanzi e racconti di Voltaire (ibid. 1938).
Dieci anni di ...
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celadon
céladon ‹seladõ′› s. m., fr. [dal nome di un personaggio del romanzo pastorale Astrée, dello scrittore fr. H. d’Urfé (1568-1625), che a sua volta l’ha tratto dalle Metamorfosi di Ovidio]. – 1. Colore verde tenero, di una sfumatura...
zefiro
żèfiro (o żèffiro) s. m. [dal lat. zephy̆rus, gr. ζέϕυρος]. – 1. Denominazione classica, rimasta in uso spec. nel linguaggio letter. e poet., di uno dei venti che soffia da ponente (l’altro è il favonio, che però da alcuni è identificato...