Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] pubblici e con soggetti privati.
I temi di una possibile intesa di stampo cooperativo
Per non peccare di astrattezza, è opportuno richiamare alcuni dei temi delicati che possono essere posti al centro del confronto nell’ambito della “struttura ...
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Gentile e Spaventa
Jonathan Salina
Nell’operazione, culturale e teorica, messa a punto da Giovanni Gentile a partire dal secondo decennio del Novecento, l’importanza rivestita dalla dottrina di Bertrando [...] del processo sin dalla sua origine. Non aveva – in altri termini – posto rigorosamente il Divenire come «primo», cogliendo l’astrattezza delle due categorie che Hegel aveva a quello premesse, e la mancanza di giustificazione autonoma di esse. Vale a ...
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Nomofilachia dell'Adunanza Plenaria
Andrea Carbone
La funzione nomofilattica che tradizionalmente è riconosciuta, nell’ambito della giurisdizione amministrativa, all’Adunanza Plenaria del Consiglio [...] per ammettere una sorta di graduazione applicativa, un’indagine, cioè, circa il maggiore o minore grado di astrattezza del medesimo principio in relazione alle peculiarità della controversia. In considerazione di ciò, si determina, sostanzialmente ...
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Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] dell’incidenza propositiva del pensiero e della riflessione storico-politica dell’Illuminismo europeo. Anzi, il giudizio sulla presunta astrattezza di taluni scrittori e pensatori italiani del 18° sec., fra i quali Parini, veniva messo in relazione a ...
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virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] però ancora una volta una risposta non precettistica e non normativa, che esclude la possibilità di una vera imitatio per l’astrattezza degli schemi di combattimento prefigurati dal Segretario nei libri II e III dell’Arte, e per la mancanza di senso ...
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Anna Maria Pancallo
Abstract
Viene esaminato il contratto di transazione, disciplinato dagli artt. 1965-1976 c.c. La transazione è quel contratto, a prestazioni corrispettive, attraverso il quale le [...] normative
Artt. 1965-1976 c.c.
Bibliografia essenziale
Alpa, G., Manuale di diritto privato, Padova, 2015; Ascarelli, T., L’astrattezza dei titoli di credito, in Riv. dir. comm., 1932, I, 390; Balestra, L., Transazione (contratto di ), in Enc. giur ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] Moretti aveva sperimentato una forma che definì nuovissima eppure classica: l’edificio, rastremato verso l’alto, rifiutava l’astrattezza costruttiva dei grattacieli prismatici, con le stesse dimensioni in basso come in alto, tali da privarli del peso ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] ", uniche garanti "della generosa restituzione alla santa proprietà de' suoi intieri diritti" (pp. 458 s.); ma rifiutava l'astrattezza dottrinaria del Fabbroni e la sua richiesta, in nome dei diritti della proprietà e delle "naturali" leggi dell ...
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La riforma degli interpelli
Guglielmo Fransoni
La riforma ha eliminato il precedente polimorfismo dell’istituto realizzandone l’unitarietà sotto i profili della collocazione sistematica e della disciplina [...] assume una forte impegnatività per l’Amministrazione e produce un effetto sostanzialmente normativo in quanto caratterizzato da astrattezza (sia pure senza generalità).
Si realizza, in questo modo, un peculiare “bilanciamento” fra il valore della ...
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essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] determinata), che si contrappone necessariamente alla sua negazione, che è il nulla. L’e. pensato nella sua intera astrattezza, ossia come concetto di estensione massima e comprensione minima, è, secondo la celebre definizione hegeliana, «il più ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...