È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] sua stessa limpidezza. Il Rousseau assegnava infatti all'adolescenza l'educazione morale; e se la tesi, piesa nella sua astrattezza, va respinta, contiene del vero, quando significhi la necessità d'inserire l'educazione morale sulla coscienza viva e ...
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LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] , rappresenta ordine, stabilità e costanza di azione, si deve riconoscere che il concetto della generalità e dell'astrattezza costituisce il fondamento di ogni definizione della legge in senso materiale. La legge esprime quale deve essere, date ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] singoli, ma le associazioni che li rappresentano. Esso ha, come la norma giuridica, i caratteri della generalità e dell'astrattezza, in quanto si riferisce a una serie indefinita d'individui e ad una serie indefinita di rapporti, o, più precisamente ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] trovare i mezzi per effettuarla: questi mezzi doveva fornirli un moto ben diverso, sorto a combattere l'astrattezza dei principî rivoluzionarî. Per riuscire nell'intento farà appello alla sapienza semplice eppur profonda della madre popolana. Il ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] problemi di metodo e sulle proposte di questo rapporto, criticato per la generalizzazione del modello e la sua astrattezza intellettuale, lo stesso Club di Roma e i suoi esperti hanno compiuto numerose e sostanziali rettifiche in rapporti successivi ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] protesta per le posizioni dei due consultori di Aes. Le critiche opposte a Cardoni e Tarquini vertevano soprattutto sull’astrattezza delle loro argomentazioni e contro la loro ipotesi secondo cui non si era più in regime di usurpazione violenta, ma ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] intendere il fondamento sociale del movimento comunista. Esso, dando all''utopismo' un carattere negativo per la sua astrattezza e mancanza di senso della concretezza nel considerare le varie formazioni storico-sociali e il carattere necessario della ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] artifizi retorici, il cursus. Le composizioni di Guido debbono servire di modello, o di falsariga: sicché la loro attuale astrattezza contiene in potenza una validità reale: ché nello scrivere a un principe o nel parlare a un vescovo, nell'insediare ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] "dissoluzione medievale dello stato" nella coscienza della molteplicità dei motivi da identificare al di fuori di ogni schematismo e astrattezza. È in ogni modo segno della consolidata potenza "signorile" di B., quale che fosse la sua posizioné sul ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] all'impresa marginale un profitto minimo e non nullo, come ipotizzato dal Seligman, gli studi più recenti hanno abbandonato l'eccessiva astrattezza di un tempo. Il profitto su cui si commisura l'imposta sull'impresa non è più la categoria logica pura ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...