Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] della legge, di limite e di cornice insieme, esalterà ancor di più le caratteristiche di 'generalità e astrattezza' che appartengono per vocazione alle disposizioni normative.
L'emergere della funzione legislativa del parlamento sarà ancora più ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] pianta libera', - messa in rapporto con i prototipi giapponesi da cui deriva - veniva criticata da Blake per la sua astrattezza: essa infatti indicava quale soluzione universale dei problemi spaziali un modello sorto per rispondere a esigenze di tipo ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] merce. Sembrerebbe una vendetta della storia; ma mentre la riduzione di Marx a caso particolare è diventata dogma, dell'astrattezza neoclassica, almeno nei manuali, non si fa cenno.
In generale non esiste una misura della quantità di capitale che ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] loro riferimento a Lévi-Strauss e alla sua concezione della struttura sociale, introducono nuovi elementi di rigidità e di astrattezza nel loro modello di analisi. Il loro privilegiare la dimensione del presente o del 'sincronico', rispetto a quella ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] e ponti trionfali, piscine per nuoto e borse, dogane, accademie, musei, tutti legati da una comune improbabilità e astrattezza; dall’altro lato si viene definendo in concreti interventi il linguaggio della manutenzione, del rinnovo dell’arredo urbano ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] regole che i direttori delle imprese pubbliche e i responsabili della pianificazione sono tenuti a rispettare. L'astrattezza del modello teorico usato (il modello walrasiano di equilibrio economico generale), l'assenza di ogni considerazione dinamica ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] Umbria, assistita dall’avv. Alberto Predieri, come «inidoneo in quanto presenta i caratteri della generalità e astrattezza», tali da richiedere una legge parlamentare e non semplicemente un provvedimento ministeriale. Così, ragioni che in certi ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] elementi più moderati per non impaurire il centro. Si può pensare che ciò sia comunque meglio che la tendenza all'astrattezza, che minaccia i piccoli partiti estremisti quando sono separati dalle masse moderate. Ad ogni modo, sembra che il rischio di ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dalle tensioni che la caratterizzavano, avrebbe dovuto essere ‘deideologizzata’30.
Quanto questa visione peccasse di astrattezza sarebbe chiaramente apparso sul finire degli anni Sessanta, nel vivo della contestazione innescata dal cosiddetto ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di impaginazione e della disposizione compositiva viene negato e travolto dalla concitazione dei moti e dei sentimenti, dall'astrattezza del disegno e della definizione plastica, dalla violenza dell'accordo cromatico, il cui precedente può essere ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...