Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] volontà popolare - che in realtà oscilla tra l'asservimento e l'onnipotenza massificante - per altri il bersaglio è l'astrattezza dell'ente popolo. Assunto a simbolo dell'unità dello Stato, esso è un puro nome che nasconde una realtà disorganica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] decifrato non solo in un rapporto interno con altri concetti ma nel rinvio alla realtà a cui esso nella sua astrattezza rimanda» (p. 210).
Un esempio capitale di questo metodo riguardava la volontà economica, quella forma che Croce aveva considerato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] , nell’ambito di una socioantropologia delle forme filosofiche, questo «pathos per la storia», la polemica contro l’astrattezza, e quindi «il carattere di pedagogia politica assunto dalla dialettica nelle sue vesti storicistiche» avrebbe avuto il ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] in quella che non aveva respirato la vivificante aria crociana, un'esigenza di sintesi in contrasto sia con l'astrattezza dell'antiquata ‛filosofia della storia' (al quale proposito è significativa l'ironica frase di Febvre nella sua prolusione al ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] pianta libera', - messa in rapporto con i prototipi giapponesi da cui deriva - veniva criticata da Blake per la sua astrattezza: essa infatti indicava quale soluzione universale dei problemi spaziali un modello sorto per rispondere a esigenze di tipo ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] regole che i direttori delle imprese pubbliche e i responsabili della pianificazione sono tenuti a rispettare. L'astrattezza del modello teorico usato (il modello walrasiano di equilibrio economico generale), l'assenza di ogni considerazione dinamica ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] l'8 genn. 1866, Bologna 1866) anche se i tentativi che intraprese in tal senso peccavano, come sempre, di eccessiva astrattezza. Coerentemente con la convinzione espressa nei lavori sulla flogosi secondo la quale ogni patologia è in definitiva, all ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] fare, nei modi più disparati, commentatori e autori successivi (Halbfass 1992) ‒, sembra accostabile a quella tra concretezza e astrattezza dell'essere, l'uno proprio del mondo dell'oggetto, l'altro, di più vasta applicazione, comprendente la sfera ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...