MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] ’amico Ravazzi, si chiuse con una conferenza sulla Trasfigurazione dell’arte tenuta da F. Ciliberti, filosofo e gallerista cultore dell’astratto che, l’anno successivo, per il finissage della personale del M. alla galleria Borromini di Como, tenne un ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] corso d'opera, e optò per una scrittura rarefatta e cifrata e una esecuzione di getto, in cui gli elementi astratti, come punti e macchie, assumevano un significato autonomo.
Nel 1966 fu eletto presidente del Sindacato pittori e scultori del Friuli ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] (entrambe del 1953: collezione privata, ripr. ibid., pp. 58, 61), presentate alla mostra "Francia-Italia" a Torino nel 1953. Il cammino nell'astrattismo proseguì, tra il 1953 e il 1954, con la serie di tempere Lettere e Vasi, in cui l'atto creativo è ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] Mujezinović (1942), A. Jemec (1934), O. Ivanjicki (1931), F. Maurits (1945).
Il geometrismo si manifesta a partire dall'astrattismo di S. Ćelić (1925); M. B. Protić (1922); T. Lulovski (1940), fino alle correnti del neo-costruttivismo, della minimal ...
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Uno dei capi e dei maggiori fattori dell'indipendenza argentina. Nacque a Buenos Aires l'8 giugno I770 dal ligure Domenico Belgrano Peri, ivi stabilito dal 1759, e, compiuti gli studî secondarî nel collegio [...] la teoria della moneta. Fondendo felicemente l'individualismo fisiocratico e il realismo degli economisti italiani, usci dall'astrattismo proprio dell'epoca ed applicò le teorie ai problemi concreti, che gli venivano continuamente sotto gli occhi ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] attitudini fisiche e psichiche degli allievi. La pedagogia artistica del Bauhaus, in armonia con i postulati fondamentali dell'astrattismo figurativo, parte dal presupposto che "ogni attività costruttiva tende a dar forma allo spazio", i cui elementi ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] (1914-15: la guerra disperse il gruppo) ma anche un certo rilievo per essere la prima espressione di un astrattismo inglese.
In Germania, come in Francia, il futurismo non acquisì importanza determinante. Analogie esistono tra il futurismo italiano e ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] (catal.), a cura di E. Crispolti, Torino 1980; A. Tanchis, L’arte anomala di B. M., Bari-Roma 1981; L. Caramel, Gli astratti, in Gli anni Trenta: arte e cultura in Italia (catal.), a cura di N. Bortolotti, Milano 1982, pp. 151-158; E. Crispolti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] socialismo giuridico' (Vano 1986; Passaniti 2006, pp. 112-26; Gaeta, Stolfi 2007, pp. 41-48). La critica dell’«individualismo astratto e disorganico» e delle «crudeli leggi della concorrenza» gli fa invocare il «còmpito sociale dello Stato» e «la sua ...
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SACRIPANTI, Maurizio
Cristiano Marchegiani
SACRIPANTI, Maurizio. – Nacque a Roma, nel quartiere Prati, l’8 agosto 1916 da Giuseppe e da Olga Bartolani. Il padre, ingegnere, presentò nel 1896 un progetto [...] Dorfles; al bar Rosati proseguivano confronti su temi artistici, fra esiti neoespressionisti della scuola romana e astrattismo: fra gli altri, con Sante Monachesi, Renato Marino Mazzacurati, Nino Franchina, Pietro Consagra, Pietro Cascella, Antonio ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.