PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Meloni dalla galleria Apollinaire di Guido Le Noci a Milano. Tra il 1957 e il 1958 la preferenza per l’arte astratta si accompagnò ad acquisti nell’ambito di scuole pittoriche internazionali: l’amico e critico Pierre Restany gli suggerì l’astrazione ...
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Orozco, Gabriel. – Artista multimediale messicano (n. Jalapa 1962). Tra gli artisti più interessanti del panorama mondiale contemporaneo, instancabile sperimentatore di generi eterogenei (disegno, installazioni, [...] è del 2017 la mostra OROXXO allestita presso la Galleria Kurimanzutto di Città di Messico, che ben documenta l’astrattismo delle sue fasi più recenti, coniugato mediante le tecniche della sticker art, e la perdurante vocazione a imprimere potenti ...
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MARTIN, Kenneth
Alexandra Andresen
Pittore e scultore inglese, nato a Sheffield il 13 aprile 1905, morto a Londra il 18 novembre 1984. Conclusi gli studi presso la Sheffield Art School (1921-29) e maturate [...] un'intensa ricerca formale. Vicino in un primo momento agli artisti della Euston Road School, che ripudiando forme astratte e surreali proponevano un'arte figurativa intima e accurata, M. tese poi gradualmente a dissolvere ogni aspetto naturalistico ...
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HÉLION, Jean
Alexandra Andresen
Pittore francese, nato a Couterne (Normandia) il 21 aprile 1904, morto a Parigi il 28 ottobre 1987. A Parigi studia architettura presso l'Ecole des Arts Decoratifs (1922), [...] : il Grand Prix de la Ville de Paris (1979) e il Grand Prix National des Arts (1983).
Espressione originale dell'astrattismo europeo degli anni Trenta, la ricerca di H. si esprime in opere dapprima legate al rigore neoplastico, poi in ampie forme ...
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Pseudonimo di Guido Bisagni (n. Alessandria 1978). Storico esponente della scena italiana dell’arte urbana, laureato in disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, è considerato uno dei primi [...] il suo nuovo immaginario poetico e spirituale, nel cui concepimento subentrano contaminazioni di fonti differenti, dall’astrattismo delle avanguardie storiche alla causalità dadaista di H. Arp, dalla numerologia alla pittura primitiva. La componente ...
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Pittore, nato ad Ancona nel 1910. Ha studiato e lavorato in Italia fino al 1938, indi, a causa delle leggi razziali, ha emigrato negli Stati Uniti, ottenendovi la cittadinanza. Partecipò alla seconda Guerra [...] ; rievocazioni di contenuti eroici e sanguinosi dell'epoca medievale francone - il C. si è inoltrato nel labirinto di un astrattismo sui generis, ibrido e ambiguo, ma non privo di seduzioni: la geometria analitica, e una dilettantesca parafrasi della ...
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SHAHN, Ben
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato a Kaunas, Lituania, il 12 settembre 1898, vivente negli S. U. A. dal 1906. Una sua prima esperienza come litograio e disegnatore è molto importante e [...] e politica negli S. U. A., l'arte di Sh., che anche dal punto di vista tecnico ha voluto fare delle concessioni all'astrattismo, ha perso molto della sua aggressività.
Si citano, fra le mostre personali, quelle al Museum of modern art di New York nel ...
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Scultore e pittore, nato ad Algeri nel 1896, morto nel 1966 presso Nuova Delhi. Nel 1924 ottenne il diploma in ingegneria ma già da tempo si era interessato ai problemi dell'architettura. Ebbe contatti [...] V. Vasarely. Nel 1949, essendogli affidato l'incarico di celebrare il centenario del cemento armato, compose il suo primo Segnale astratto che venne innalzato in una piazza di Parigi. Partecipò nel 1951 alla fondazione del gruppo Espace. La sua prima ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] in fiore (1946), i due Paese sul mare (1948 e 1949), e Alba all’Isola delle Femmine (1949; Troisi, 2011) –, l’astrattismo di Attardi si connotò per la messa in risalto del «telaio dinamico delle linee» (ibid., p. 16), e in dipinti come Fiori ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] . M. A. Levi, e la scultura pure in ferro presentata fuori catalogo alla già citata mostra Omaggio a Leonardo).
Dalla sperimentazione astratto-geometrica di questi anni il C. passa tra la fine del '54 e gli inizi del '55 ad una produzione lontana da ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.