IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] Mujezinović (1942), A. Jemec (1934), O. Ivanjicki (1931), F. Maurits (1945).
Il geometrismo si manifesta a partire dall'astrattismo di S. Ćelić (1925); M. B. Protić (1922); T. Lulovski (1940), fino alle correnti del neo-costruttivismo, della minimal ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] di M. Mahumana. Dopo l’indipendenza emergono il realismo di Neto, la ritualità di Idasse, il cubismo di N. Ubisse; sostengono l’astrattismo come mezzo espressivo E. Lemos e F. Fernandes. Di impegno sociale e umano i lavori di Samate e di R. Chichorro ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] Siria, Turchia, Pakistan, Europa, USA, Russia). Tra i pittori, il pioniere M. Durra, che introdusse in G. cubismo e astrattismo; gli astrattisti F. Zeid, nata a İstanbul e trasferitasi in G. dal 1975, Wijdan, K. Khreis; tra gli scultori S. Tabbaa, K ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] tra l’iconografia e le forme espressive della tradizione cinese e le contemporanee esperienze occidentali. Si ispirano all’astrattismo occidentale gli esponenti del Gruppo dell’arte orientale, come Hsiao Chin e Hsia Yang. Anche nella scultura emerge ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] all'ordine", una corrente di indirizzo restaurativo diffusa nel panorama artistico europeo contemporaneo e alternativa all'astrattismo. La compresenza di classicità e modernità era, del resto, secondo la G., anche caratteristica costitutiva del ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] , che si espresse con grandi campiture di colore; tra gli esponenti, J. Cúneo (che si firmò Perinetti nelle successive esperienze astratte) e C. de Arzadum. Accenti cubisti si trovano, alla fine degli anni 1920, nelle opere di C. Prevosti, C. Rivello ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] metà H. Poleo, vicino al surrealismo, O. Vigas, che si ispira al mondo precolombiano, M. Pardo, esponente dell’astrattismo; nella grafica, L. Palacios. Nella seconda metà del secolo emergono l’italiano P. Gasparini, che lavora con la fotografia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] del paese i pittori A. Savickas e V. Kisarauskas e gli scultori T.K. Valaitis e V. Vildžiunas; nell’ambito dell’astrattismo opera K. Zimblytė, suggestioni simboliste informano la pittura di L. Katinas. Negli anni 1980 si assiste a uno sviluppo della ...
Leggi Tutto
PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] n. 1920).
F. de Szyszlo (n. 1925), il più noto e il più apprezzato degli attuali pittori peruviani, convinto seguace dell'astrattismo, evolve in seguito su posizioni nelle quali si avverte una radice peruviana. È vissuto alcuni anni in Europa e negli ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] . Una ricerca strutturale delle cose e degli esseri ha portato con naturalezza E. Naccache da una visione aneddotica a modi astratti vicini alle correnti non figurative degli anni Cinquanta. Anche N. Levy, nello stesso periodo e con lo stesso spirito ...
Leggi Tutto
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.