FAIT, Carlo
Paola Pettenella
Figlio di Antonio, oste, e di Angela Galvan da Borgo Valsugana, nacque a Rovereto (Trento) l'8 genn. 1877.
Il F. iniziò il suo apprendistato presso i marmisti Scanagatta [...] per il gruppo scultoreo La preda.
Zio dello scultore F. Melotti, di C. Belli, giornalista, scrittore e teorico dell'astrattismo, della cantante R. Melotti, moglie di G. Pollini e madre di Maurizio, anche il F. si interessò alla musica, tanto ...
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Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] di pari passo con l’evolversi dell’arte contemporanea: nel tempo le sue opere si avvicinano al surrealismo, all’astrattismo, all’action painting. Lo stile di Picasso rimane però inconfondibile e originale.
A partire dalla Seconda guerra mondiale l ...
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GOZZI, Marco
Giulia Conti
Figlio di Giovanni e di Elisabetta Arrigoni, nacque a San Giovanni Bianco (ora in provincia di Bergamo) il 5 sett. 1759.
Il suo apprendistato di pittore e la sua attività giovanile [...] pittura bergamasca da M. G. a Silvio Poma (catal.), Bergamo 1983, pp. 10-13; Il paesaggio valtellinese dal romanticismo all'astrattismo (catal., Sondrio-Milano), Milano 1990, pp. 146 s.; F. Mazzocca, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991 ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] visivi, tra cui Wols, B. Bachem, W. Vostell, J. Beuys, P. Brüning, operano, con tecniche e poetiche diverse (dall'astrattismo al pop, dall'espressionismo al concettuale e allo happening), per ridefinire i codici e gli statuti della pratica artistica ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] presenta uno sguardo profondo e pensoso (il Grūneisen parla di un "linguaggio degli occhi") ed assume un carattere ascetico e astratto che si può notare anche in dipinti di una regione prossima, nelle contemporanee figure, cioè, di Palmira e di Dura ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] sono diversi: è sempre l'estetica della macchina, rivelatrice della bellezza moderna, a essere indagata. Tuttavia, l'esito della nuova fase astratta dell'opera del K. non è spiegabile se non si tiene conto anche dell'attenzione che egli ebbe per le ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] II; p. Buzzi, Souvenirs sur le futurisme, ibid., pp. 27 s.; ibid., pp.63-74 (ill.); E. Colla, Pittura e scultura astratta di G. B., in Arti visive,settembre-ottobre 1952; Futur Balla 1912-20, Galleria d'arte contemporanea, presentaz. di E. Prampolini ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] presentò l'opera complessiva del D. alla galleria Minima di Milano, con una rassegna dal titolo Proposta per unevidenza dell'astrattismo italiano. Nel 1967 ricevette la medaglia d'oro al premio Città di Torino e il Fiorino d'oro al premio Città ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] di M. Mahumana. Dopo l’indipendenza emergono il realismo di Neto, la ritualità di Idasse, il cubismo di N. Ubisse; sostengono l’astrattismo come mezzo espressivo E. Lemos e F. Fernandes. Di impegno sociale e umano i lavori di Samate e di R. Chichorro ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] , all'economia, all'arte. Del resto lo stesso eclettismo architettonico dell'Ottocento, assumendo le forme del passato come astratti "stili" invece che come concreti fatti artistici, dimostrava che la tradizione classica era ormai esaurita. Perciò il ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
astrattista
s. m. e f. e agg. [der. di astratto] (pl. m. -i). – Seguace o fautore dell’astrattismo in arte: un a. famoso; gli a. americani; un pittore, uno scultore a.; correnti a.; il movimento a. del Blaue Reiter.