giustizia
Philippe Delhaye
Alcuni psicologi moderni pensano che il senso della g. è particolarmente intenso nei perseguitati. Essi rivendicano ardentemente g., e quanto più ne sono privi, tanto più [...] dell'ingiustizia, D. ripete come uno slogan il v. 6 della quarta egloga di Virgilio: " Iam redit et virgo... ": questa vergine è Astrea, dea della g. come sua madre Temi. In Mn I XI 1 D. commenta: mundus optime dispositus est cum iustitia in eo ...
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SCHIRA, Francesco
Andrea Sessa
SCHIRA, Francesco. – Nacque a La Valletta (Malta) il 21 agosto 1809, quartogenito del tenore Michele e della ballerina Giuseppa Radaelli Pontiggia, e fu battezzato lo [...] , sposò la ballerina Jesuina Gesualdi.
Al São Carlos, tra il 1834 e il 1839, presentò l’azione drammatica Il ritorno di Astrea sul testo di Vincenzo Monti già musicato da Joseph Weigl, eseguita per il compleanno della regina Maria II (4 aprile 1834 ...
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Ovidio Nasone, Publio
Maria Grazia Palutan
Poeta latino, nato a Sulmona nel 43 a.C. e morto nel 17 d.C. a Tomi, sul mar Nero.
La fortuna di O. è molto antica e segna la letteratura, la musica e le arti [...] la terra»; e Metamorfosi I, vv. 149-50: [...] et Virgo caede madentes / ultima caelestum, terras Astraea reliquit, «la vergine Astrèa lasciò – ultima degli dèi – la terra madida di sangue»).
In M. O. è presente a più livelli. Nell’epistolario il ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] mania del ballo e Le avventure di Aroldo il prode (autunno 1815); nel 1816 compose la coreografia della cantata Ilritorno di Astrea, e concluse il suo soggiorno alla Scala con Le nozze di Zefiro e Flora che furono date nell'autunno dello stesso anno ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] ’opera rimasta manoscritta, oggi da considerarsi perduta, dal titolo De iure patronatus. Una commedia giovanile in terza rima dal titolo Astrea traducta da un vero innamoramento è conservata in testimone unico nel ms. 2716 (cc. 1-40) della Biblioteca ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] e periodici. Tra questi si ricordano: Giornale de' letterati, Giornale romano di storia, letteratura, belle arti…, Astrea, Giornale arcadico, Antologia oratoria, poetica… di Fossombrone, Utile dulci. Foglio scientifico… di Imola, Zibaldone ossia ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] 1657); La forza dell'opinione (Lucca, Teatro del Seminario della cattedrale, carnevale 1658); La fortuna esecutrice dei decreti di Astrea (ibid., 28 marzo 1658, per l'ingresso in diocesi del cardinale G. Buonvisi).
Fratello suo fu Giovanni, nato a ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] su testi metastasiani e serenate confacenti all'ambiente di corte cui erano destinati (Il sogno di Scipione, Eichstätt 1764; Astrea placata, ibid. 1765; Il Parnaso accusato e difeso, ibid. 1766; Ciro riconosciuto, ibid. 1767; La Galatea, ibid. 1767 ...
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SARDI, Ludovico
Italo Pantani
SARDI, Ludovico. – Nacque a Ferrara sul finire del XIV secolo, figlio di un Paolo da identificare probabilmente con il notaio Paolo Sardi, estensore di molti rogiti tra [...] Guarino, i cui 183 esametri presentano, attraverso scene allegoriche di matrice classica (incontri con una Musa, con Astrea, Apollo, Cupido, Polimnia), il dissidio interiore vissuto dall’autore fra inclinazione per la poesia e missione giuridica ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] con un apporto minimo anche di M. Werrecore); partecipò inoltre alla rappresentazione come esecutore - nel primo intermedio nel ruolo di Astrea e nel quinto di "Marinaro" e di "Ninfa marina" - e nel 1591 ne curò l'edizione a stampa. Sempre negli ...
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zefiro
żèfiro (o żèffiro) s. m. [dal lat. zephy̆rus, gr. ζέϕυρος]. – 1. Denominazione classica, rimasta in uso spec. nel linguaggio letter. e poet., di uno dei venti che soffia da ponente (l’altro è il favonio, che però da alcuni è identificato...
celadon
céladon ‹seladõ′› s. m., fr. [dal nome di un personaggio del romanzo pastorale Astrée, dello scrittore fr. H. d’Urfé (1568-1625), che a sua volta l’ha tratto dalle Metamorfosi di Ovidio]. – 1. Colore verde tenero, di una sfumatura...