HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] ad Ankara da Edberg A. Kreiken, un olandese direttore dell'osservatorio astronomico di Ankara, per tenere un corso di astrofisica e da lì nacque una serie di collaborazioni con astronomi turchi proseguite per diversi anni. Ad ottobre dello stesso ...
Leggi Tutto
FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] astronomia teoretico-pratica, ibid. 1883; Compendio di astronomia fisica, ibid. 1885.
Desideroso di riprendere gli studi di astrofisica con strumenti adeguati ai tempi e non potendo ottenere finanziamenti pubblici, impiegò i suoi averi personali per ...
Leggi Tutto
HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] legati alla determinazione del tempo e alla meteorologia. Nel luglio 1907, chiese di essere chiamato presso l'Osservatorio astrofisico di Catania come primo assistente. A Catania si occupò della natura della luminosità delle comete, di astronomia di ...
Leggi Tutto
AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] dell'Accad. naz. dei Lincei, cl. di sc. fis., mat. e natur., s. 5, XXVII [1918], pp. 288-293).
Oltre all'astrofisica gli interessi scientifici dell'A. si estesero poi alla fisica atomica, al magnetismo e alla fisica delle basse temperature. In quest ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] università di Palermo nel 1843, Gaetano riuscì a formare una vera scuola astronomica divisa in tre sezioni: astrometria, astrofisica e meteorologia. Partecipò attivamente alla rivoluzione del '48, e fu anche eletto deputato al Parlamento. Col ritorno ...
Leggi Tutto
PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] dovuta ai cosiddetti raggi cosmici, che sappiamo oggi essere principalmente protoni e nuclei di elio accelerati da sorgenti astrofisiche.
La radioattività naturale era stata scoperta tra il 19° e il 20° secolo e gli scienziati avevano dimostrato ...
Leggi Tutto
CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] pubblicazioni del C., la prima delle quali contiene il metodo da lui proposto per la riduzione del Catalogo astrofisico internazionale che fu detto "metodo Cerulli". Le altre due contengono l'una Prontuari per la conversione delle coordinate ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] ; il tenente del genio C. Antilli; il prof. G. Abetti, astronomo dell'osservatorio del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università di Roma; l'ing. J. A. Spranger; il maggiore del genio inglese H. Wood, dell'ufficio trigonometrico ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] di polarizzazione è ruotato di un angolo αF = ε/2 rispetto alla sua orientazione iniziale. ▭ L'effetto F. viene utilizzato in astrofisica per misurare sia la densità di un plasma (se è noto il campo magnetico da cui esso è permeato) sia l'intensità ...
Leggi Tutto
DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] . poté offrire durante tutto l'arco della vita un contributo di studi principalmente rivolto all'astronomia, all'astrofisica e alla fisica terrestre, con particolare riguardo alle varie manifestazioni del fenomeno del magnetismo terrestre. Accurato e ...
Leggi Tutto
astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...
astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.