Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] , si ha invece la sensazione che la prova si basi su fattori ‛estetici' piuttosto che su dati empirici diretti. L'astrofisica, del resto, è il teatro delle ipotesi più ardite e fantasiose, e talvolta l'esistenza degli oggetti astronomici più ‛esotici ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] nella forma di menzioni, di lauree honoris causa, della presidenza della Royal Society e del titolo di Sir.
Gli astrofisici americani Lewis M. Rutherfurd (1816-1892) e Henry Draper (1837-1882) lavorarono nell'ambito della stessa tradizione dei grandi ...
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L’insieme dei corpi che rientrano nella zona di influenza gravitazionale del Sole. È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, [...] e polvere che, raffreddandosi progressivamente, si contrae per effetto della forza di gravità (fig. 3).
Fin dagli anni 1960, gli astrofisici teorici hanno suggerito che le stelle traessero origine da nubi di gas e polvere. La prima conferma di questa ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] . 26-27, pp. 1-15.
Bibl.: L. Volta, B. G., in Mem. d. Soc. astr. ital., XIX (1948), pp. 227 s.; Osservatori astrofisici-astronomici e vulcanologici italiani, Roma 1956, pp. 169-171; F. G. Tricomi, Matematici italiani, in Mem. d. Accad. d. scienze di ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] sia di carattere progressivo.
Bibl.: G. Piazzi, Ragguaglio del R. Osserv. di Napoli, Napoli 1821; M. Martinez-F. Algarotti, Lettere inedite di C. B., Bologna 1912; Osservatori astronomici,astrofisici e vulcanologici italiani, Roma 1956, pp. 109-155. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] conseguito un dottorato in fisica nel 1920 ed era stato ordinato sacerdote nel 1923. Nel 1927 divenne professore di astrofisica presso l'Università di Louvain; dal 1960 fino alla morte fu presidente della Pontificia Accademia delle Scienze.
Rifiuto ...
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RADARASTRONOMIA
Termine proposto da alcuni studiosi per indicare quella parte della radioastronomia che si avvale di metodi di radarlocalizzazione per lo studio dei corpi celesti. La r. si è rivelata [...] già conseguiti dalla r. fanno sperare che questa tecnica possa essere applicata con successo ad importanti problemi astronomici e astrofisici, per es. allo studio degli asteroidi e allo studio delle particelle che si ritiene siano la causa della ...
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GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] o sferica, in Un secolo di progresso scientifico italiano 1839-1939, I, Roma 1939, pp. 445-475; Osservatori astrofisici, astronomici e vulcanologi italiani, Roma 1956, p. 216; M. Cimino, The Rome Astronomical Observatory, in Contributi scientifici ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] .
Il L. morì a Faenza il 6 genn. 1967.
Fonti e Bibl.: Les observatoires et les astronomes, Paris 1931, p. 49; Osservatori astrofisici - astronomici e vulcanologici italiani, Roma 1956, pp. 236-239; S. Taffara, in Coelum, XXXV (1967), p. 34; Per una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] nana bruna. Un gruppo di astronomi spagnoli e statunitensi, facenti capo a Maria R. Zapatero-Osorio, dell'Istituto di Astrofisica delle Canarie di La Laguna, a Tenerife, annuncia di avere scoperto nella costellazione di Orione, a circa 1100 anni ...
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astrofisica
astrofìṡica s. f. [comp. di astro- e fisica]. – Settore dell’astronomia che studia la costituzione fisica e la composizione chimica dei corpi celesti, mediante la misura della quantità (fotometria) e della qualità (spettroscopia)...
astrofisico
astrofìṡico agg. e s. m. [der. di astrofisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Inerente all’astrofisica: osservatorio astrofisico. 2. s. m. (f. -a, non com.) Chi si occupa di astrofisica.