Gnostico siro (Edessa 154 circa - ivi 222 circa), vissuto alla corte di Abgar IX; di origine orientale, assorbì la cultura dell'Occidente e cercò di fondere le due tradizioni in un sincretismo, conforme [...] la concezione del mondo come mescolanza di bene e di male, sottoposto a un processo di purificazione; la cristologia docetistica, l'astrologia, ecc. per cui il B. può essere collocato tra i maestri della gnosi (come già fecero i padri della Chiesa) e ...
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Storico delle religioni e archeologo belga (Aalst 1868 - Woluwe, Bruxelles, 1947). Professore di istituzioni romane dal 1889 al 1910 a Gand, fu anche (1899-1912) conservatore del Musée du Cinquantenaire [...] sue indagini sulle religioni misteriche. I misteri lo interessarono pure nelle loro origini orientali (si vedano le ricerche sull'astrologia nel mondo greco-romano e in Egitto, e gli studî sul manicheismo, 1908-1912), come elemento di crisi della ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] .000 e persino a 17.000 anni a. C. Ma, dopo una celebre controversia, J.-A. Letronne (1823) dimostrò il loro carattere astrologico e la loro data assai più recente, che per alcuni non è anteriore all'epoca romana. Oggi è ormai stabilito che l'origine ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] , venne privato in quell'anno della cattedra, ma immediatamente reintegrato nell'insegnamento. Sembra certo che il genere di astrologia da lui coltivato durante la sua vita fosse indirizzato alle preuizioni annuali, il che spiega l'amicizia che lo ...
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Chiromanzia
Red.
Dal greco χείρ, "mano", e μαντεία, "divinazione", la chiromanzia, la cui pratica ha origini antichissime, è l'arte divinatoria che presume di poter definire il carattere, lo stato di [...] morfologica delle mani (forma, grandezza) e delle dita (forma, grandezza, proporzioni). La chirosofia è strettamente legata all'astrologia, in quanto fa corrispondere ai singoli pianeti le varie parti della mano, come i 'monti' (le sporgenze del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] entrambe tutto l'uomo; l'una ne cura il corpo, l'altra l'anima. A spiegare la presenza dell'astrologia (accanto all'astronomia) in questa classificazione sono state invocate varie ragioni, da quella delle fonti (Fulgenzio, nelle Mitologiae, III ...
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New age
Ernesto Assante
Nuova spiritualità, nuova musica
Nato e diffusosi nella seconda metà del Novecento, il movimento new age predica la necessità di un rinnovamento spirituale e l’aprirsi di una [...] del benessere personale.
La spiritualità proclamata dalla new age – in un variegato miscuglio di astrologia, misticismo, cristianesimo, buddismo, meditazione (ma anche occultismo, fenomeni extrasensoriali, cristalloterapia, e altro) – annuncia l ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] di S. fu praticato solo nell’Africa romana, dove il suo nome sostituisce quello punico di Ba‘al. La diffusione dell’astrologia di origine orientale nell’età imperiale portò a identificare S. con il pianeta omonimo e con il sole notturno; l’influenza ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] ventisette naksatra (gruppi di stelle o costellazioni) e il calcolo del tempo si basava sui movimenti della Luna e del Sole. L'astrologia dei pianeti era allora sconosciuta, ma nel corso dei primi due o tre secoli dell'era cristiana entrò in India l ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] soprattutto presso Federico Cesi, e coinvolgeva anche Caetani, membro della congregazione dell'Indice e appassionato di astronomia e di astrologia.
Nel 1616 l'I. scrisse la Disputatio de situ et quiete Terrae, diretta contro Copernico ma anche contro ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...