Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] ne riprende alcuni temi, ma annovera fra i propri maestri ideali anche Pietro d’Abano (1250-1318), grande ammiratore dell’astrologo arabo. Attivo presso la corte di Borso d’Este, in quella Ferrara nel cui Studio avevano insegnato Avogario e Giovanni ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] parti dei segni e parti del corpo umano. La ‘scienza’ richiede un’accurata misura del tempo e difatti mentre a un astrologo era assegnato il compito di osservare da un appropriato punto favorevole il segno nascente, un altro gli segnalava con un gong ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] , che il Cielo è pieno di fiabe, che anzi non è il vero Cielo fatto da Dio, ma un Cielo falso, foggiato dagli astrologi. (ibidem, Proemio, I, p. 43)
La complessa polemica di Pico si alimenta di molteplici tematiche e si articola in diversi livelli e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Abū Ma῾šar e Ibn al-Nadīm, sotto il regno di Šāpūr I furono tradotte in persiano opere di astronomia e di astrologia greca di Tolomeo e Doroteo di Sidone. Ciò è confermato da un parallelo nel Dēnkart medio-persiano, secondo cui Šāpūr avrebbe incluso ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] della cerimonia iniziale con cui fu posta la prima pietra, inclusi i dettagli relativi al tempo propizio, deciso su basi astrologiche, in cui ciò ebbe luogo e l'oroscopo che fu preparato appositamente per l'osservatorio. Il coinvolgimento fu tale che ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] dal papa di riportare all'ortodossia Ezzelino da Romano che, come il suo alleato Federico II, si serviva di testi astrologici tradotti dall'ebraico.
Quel che così appare è una cerchia di dotti che, comunque schierati, non si sottrassero al confronto ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] declino della magia (v. Thomas, 1973). Si cominciò a nascondere l'interesse per le pratiche magiche, per l'alchimia e per l'astrologia anche se, come nel caso di Isaac Newton, si continuava a subire il loro fascino. La Chiesa dal canto suo era sempre ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] come del resto le loro equivalenti europee e americane); per esempio, talvolta la matematica era combinata con l'astronomia e l'astrologia:
In India non è mai esistita una jāti ('classe') di matematici e soltanto molto raramente si segnala quella che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] in arabo. Storia incerta, forse, ma che ben ritrae l'idea che si aveva di quell'epoca. L'interesse di al-Manṣūr per l'astrologia e la presenza intorno a lui di Abū Sahl ibn Nawbaḫt e di al-Fazārī (e dell'astrolabista ῾Alī ibn ῾Īsā, quest'ultimo molto ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...