Famiglia veneziana, i cui capostipiti, secondo la tradizione, migrarono nel sec. XIII da Cremona a Chioggia e a Padova. Indubbia è la discendenza da Iacopo (1298-1355), che esercitò la medicina a Chioggia, [...] prima di passare a Padova dove si occupò di alchimia e di astrologia con dissertazioni teoriche e costruì uno dei primi orologi a pesi (donde l'appellativo dato alla famiglia). Fu anche autore di una cronaca, che nulla aggiunge alla sua fama. Il ...
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Nacque a Firenze da Niccolaio degli A. nel luglio 1363. Fu cavaliere nel 1378, priore nel 1384. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati. Coinvolto nell'odio [...] esiliato nel 1401, condannato a morte nel 1412, mentre era a Bologna, dov'è probabile abbia letto, nello Studio, matematiche o astrologia, e dove morì il 1° settembre 1415. Rimatore in volgare, sta coi suoi sonetti e canzoni amorose e morali in mezzo ...
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TORRES VILLAROEL, Diego de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato a Salamanca nel 1693, ivi morto nel 1770. Figlio di un modesto libraio, fatti gli studî di umanità, girovagò in Portogallo, dove [...] una cultura nei rami più disparati del sapere, finché, tornato in patria, ottenne la cattedra di matematica e di astrologia giudiziaria nell'università di Salamanca (1726), nella quale, pur attraverso peripezie, insegnò fino al 1781. Si era ordinato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] e alla medicina. Si operava poi una distinzione tra l'astronomia, che ha per oggetto il comportamento reale degli astri, e l'astrologia, che si occupa dei corpi celesti secundum hominem et per comparationem ad nos; nell'unico passo in cui l'autore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] a Roma Paolo di Middelburg, il quale però morì prima di poter rimettere mano alla riforma. Successivamente lo stesso papa convocò un astrologo attivo a Ferrara, Gaspare Insoni, di cui però non si conosce l’attività, mentre di Luca Gaurico, suo medico ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] dapprima di storia, poi, secondo i biografi suoi contemporanei, si addentrò per qualche anno in ricerche d'astrologia giudiziaria. Secondo il Mongitore, un suo volume manoscritto, contenente un centinaio di figure genetliache, sarebbe esistito presso ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] nel campo dell'astronomia teorica era necessaria una fonte di reddito, la quale poteva essere garantita dalla pratica dell'astrologia o dalla redazione di calendari o talvolta da un ricco protettore, di solito un mahārāja. Ogni corte reale aveva ...
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cosmologia
. Nel senso proprio di studio e teoria della costituzione del cosmo, la c. non è trattata in modo compiuto ed esplicito da D., ma è presente in tutta la sua opera come elemento di rilievo. [...] in una vasta gamma di nozioni e dottrine, alle quali si rimanda per un'analisi più particolareggiata; v. per questo ASTROLOGIA; ASTRONOMIA; CIELO; ELEMENTI; GIOVE; LUNA; MARTE; MERCURIO; NATURA; SATURNO; SOLE; TERRA; VENERE, e relativi rimandi ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] , II, Intellectual and cultural life to 1500, New York 1973, p. 207; P. Zambelli, Albert le Grand et l'astrologie, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, XLIX (1982), pp. 148-158; Th. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum Medii Aevi ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] , lo stile, gli argomenti e le fonti indicano che si tratta di un'opera giovanile, da collegarsi con gli studi di astrologia e di filosofia naturale che il C. aveva compiuto a Bologna: rivolgendosi al papa con questo sfoggio di erudizione, il giovane ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...