GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] . aveva fatto i suoi studi.
Tra il 1519 e il 1520 il G. passò all'insegnamento, a lui certo più congeniale, di astrologia e matematica, lettura che gli venne riconfermata nell'agosto 1520 per tutto il 1521. Ma dopo aver appena iniziato le lezioni con ...
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ragionevolmente (ragionevolemente)
Il termine, usato solo nel Convivio, vale " con ragione ", " convenientemente "; questi valori vanno ricondotti a quelli del termine ‛ ragione ' (v.).
In II III 6, r. [...] sensibilmente e ragionevolmente è veduto, e per altre esperienze sensibili (cfr. Alb. Magno Metaph. XI 2, 22 " Astrologia... tales motus [sphaerarum] ex tribus investigat, ex visu videlicet, ex ratione et instrumentis ").
Ma il termine fa riferimento ...
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Ikhwan al-safa'
Ikhwā´n al-ṣafā’
(«Fratelli della purezza») Autori (la loro identità non è certa) di una raccolta di 51 o 52 scritti intitolati Rasā’il ikhwān al-ṣafā’ wa Khullān al-wafā’ («Epistole [...] -sociale dei Carmati. L’opera costituisce un’enciclopedia filosofico-religiosa, con un’eclettica mescolanza di neoplatonismo, astrologia, gnosticismo, dottrine, credenze e tradizioni dell’Islam. È divisa in quattro parti che riflettono i quattro ...
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Gardner
Gardner Martin (Tulsa, Oklahoma, 1914 - Norman, Oklahoma, 2010) matematico, filosofo e divulgatore statunitense. È noto soprattutto per aver tenuto dal 1956 al 1986 la rubrica di giochi matematici [...] statunitense che sottopone al vaglio scientifico i cosiddetti fenomeni paranormali o le credenze pseudoscientifiche (numerologia, astrologia ecc.). Attraverso la sua matematica ricreativa, ha contribuito a diffondere un’immagine della matematica come ...
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Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] sua casa, fu condannato a morte nel 1412, mentre era a Bologna, nel cui studio probabilmente insegnò matematica e astrologia. Scrisse, in volgare, poesie amorose e morali; Leon Battista Alberti gli attribuisce anche una Historia illustrium virorum. ...
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Teologo tedesco (Marburg an der Lahn 1325 - Vienna 1397); magister artium a Parigi (1363), fu dottore in teologia e vicecancelliere dell'univ.; nel 1383 a Vienna riorganizzò l'univ. fondata venti anni [...] , che lo vide dalla parte del papa Urbano VI (Epistola pacis, 1379; Epistola concilii pacis, 1381; Super cathedram Petri, 1395, ecc.). Scrisse anche di filosofia naturale (Quaestio de cometa, 1368) e contro l'astrologia (Contra astrologos, 1371). ...
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GIOVANNI di Siviglia (Giovanni Ispano, Giovanni Ispalense, Giovanni de Luna)
Carlo Alfonso Nallino
Famoso traduttore di opere filosofiche, astronomiche e astrologiche dall'arabo in latino nella prima [...] parti della grande enciclopedia filosofica ash-Shifā' d'Avicenna (v.), degli elementi astronomici d'Alfragano (v.) o al-Farghānī, dell'astrologia d'Alcabizio (v.) o al-Qabīṣī, dell'Introductorium d'Albumasar o Abū Ma‛shar (v.), del commento di ‛Alī ...
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metodologia
metodologìa [Comp. di metodo e -logia] [LSF] (a) In senso generico, lo studio del metodo su cui dev'essere fondata una determinata scienza o disciplina. (b) Con senso più concreto, il complesso [...] a fissare un confine tra la scienza propr. detta, il comune sapere opinabile e le pseudoscienze (quali l'astrologia, la parapsicologia, ecc.), per cui le asserzioni scientifiche dovrebbero, per es., sottostare al principio di verificabilità, inteso ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] ma anche i filosofi e gli scienziati di quest'epoca dimostravano di rifiutare una concezione magica della medicina e dell'astrologia.
Pietro d'Abano, uno dei medici 'razionalisti' più autorevoli della fine del XIII sec. e degli inizi del XIV, critica ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] , un'opera del 1489, divisa in tre libri, egli riflette a lungo sull'arte di condurre una vita sana, lunga e astrologicamente temperata, o ‒ come recita il titolo del Libro III ‒ di "ottenere la vita dal Cielo", "organizzare la nostra vita in modo ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...